lunedì 11 gennaio 2016

...Secondi lunghi quanto un anno bisestile...

Sarò pure all'antica, ma io ci tengo particolarmente a salvaguardare le belle cose che mi accadono dalla sfortuna e soprattutto dall'invidia altrui, motivo per cui io non parlo mai dei miei progetti prima di averli realizzati, se non al mio fidanzato, alla mia famiglia ed a pochissimi amici che si possono contare sulle dita di una mano.

Tuttavia qui il problema non si pone perché, paradossalmente, mi fido molto più di voi blogger, che al massimo avete un viso intrappolato dentro una fotografia minuscola, un nome fittizio e origini geografiche sconosciute, che di molte persone che condividono con me gruppi WA o anni di scuola/università.
Pertanto voi siete aggiunti alla tutto meno che infinita lista di persone al corrente del fatto che, finalmente, l'affare si è concluso. O meglio, si sta per concludere.

Perché, se l'incontro dell'estate scorsa sulle coste Ioniche mi era servito per scongiurare il pericolo che la sua famiglia pensasse che io ero solo una invenzione di Maurizio (come nelle commedie in cui il protagonista è fidanzato con una ragazza immaginaria per combattere chissà quale grande dramma esistenziale) e perché constatasse, quindi, che esisto in carne ed ossa (e capelli lunghi), adesso è arrivato certamente il momento di muovermi io verso la Capitale.

E questo, materialmente, significa che in un solo colpo, da bravi maestri ormai forgiati piuttosto che abbattuti dalla lontananza, siamo riusciti a combinare orari, posti, giorni nostri ed anche delle nostre rispettive famiglie, in moda da passare insieme poco meno di tre settimane,
E l'impresa reale consta soprattutto nel fatto che, nel periodo in questione, tra uno spostamento e l'altro, siamo riusciti a farci entrare tre step fondamentali:
1. Tradizione Calabrese che (io aggiungerei teneramente) papà ha insistito a far conoscere a Maurizio;
2. Presenza di un caro amico di quest'ultimo, che in un altro momento difficilmente avrei potuto conoscere e che meritava data l'importanza che ricopre nella sua sfera affettiva;
3. Ovviamente San Valentino, che già con un sorriso sulle labbra dobbiamo recuperare il secondo anniversario (che a proposito è vicino non poco), quindi non si poteva rimandare anche la festa per antonomasia degli innamorati.

Quindi per la fine di questo mese armata di pazienza e valigia bella grande (che non basterà e quindi invaderò come da brava fidanzata anche quella del mio Lui), dovrò prepararmi psicologicamente ad una decina di giorni tra gente che troverà sicuramente simpatico (spero non inascoltabile) il mio accento, quantomeno curioso il mio gusto culinario ed infine forse preoccupante la mia possessione verso tutto quello che è mio (in questo caso il loro amico/famigliare; che la mia pazzia non va mai in vacanza, neanche durante le trasferte).
Soprattutto si riaprirà il caro, vecchio dramma che desterà una ondata di complicità e solidarietà, ne sono certa, tra le donne che mi leggono, del "cosa-mi-metterò-oggi?!".
Ma di tempo per quello ce n'è ancora un po', pertanto respiro profondo e pensiamo ai drammi più recenti.

Così il programma è strutturato in modo un pochino anomalo, forse, ma certamente pieno:
Ultimi giorni di Gennaio qui in Calabria; inizio mese di Febbraio a Roma, fino a poco prima della metà del mese, per poi fare ritorno di nuovo al Sud e festeggiare il giorno degli innamorati qui, (per problemi tecnici, definiamoli così).

E poi, per inaugurare la bisestilità (termine che non esiste, almeno è quello che mi suggerisce il correttore automatico), ritorno a Cosenza (inizialmente da sola, poi chissà) per l'inizio delle lezioni. Inizio che, da brava combattente, mi mette non poco entusiasmo addosso soprattutto all'idea di dover fare tutto bene, di nuovo in tempo e con un risultato ancora migliore del precedente.

Quindi beh, sperando che questo mio post non vi abbia messo più confusione che chiarezza, o peggio noia, vi saluto e vi ringrazio per essere sempre presenti quasi più di molti altri, da un paio di anni a questa parte, durante le fasi più importanti della mia vita.

Buon pomeriggio, a chi non è come neve...

8 commenti:

  1. sei un simpatico terremoto... non voglio aggiungere altro... ero qui per un saluto dottoressa... a presto, Mim

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    1. Grazie mille, caro Domenico ^.^
      Un saluto grande a te

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  2. Tutto quello che è sin qui successo è stato bellissimo, lo sarà quindi anche ciò che abbiamo davanti, ancora non vicinissimissimo ma nemmeno troppo lontano, io almeno ci sto dentro alla grande già da ora, e nell'attesa della prima fase già "opero" per riservarti un'accoglienza, spero, degna di quella che voi avete fatto a me.
    Penso sia molto bello quello che abbiamo, ci è capitato di parlarne anche molto recentemente e dettagliatamente, è bello il modo in cui ci siamo trovati, è incredibile l'unione che si è venuta a creare, sono eccezionali le esperienze che, in questi due anni, già abbiamo fatto. Come hai visto, il "passo" di Novembre da parte mia ha aperto a tante cose interessanti, positive e stimolanti, e questo "grande viaggio a più fasi" ne è la prova provata. Sono sicuro che sarà bellissimo averti finalmente qui, poi loto già ti conoscono dall'estate, ma averti diversi giorni vicino... sarà una bella novità, e permetterà, mi auguro e credo, il crearsi tra voi di una bella unione come quella che ho avuto modo di vivere con la tua famiglia io, stando ultimamente più di qualche giornata assieme a voi.
    Sono anche contento che il tuo papà mi abbia voluto coinvolgere in questa vostra tradizione, oltre a darmi la possibilità di portarti da me senza farmi nessun problema e, anzi, accordandomela con un grande sorriso: questo, per me, è molto bello ed importante, significa che tutto sta procedendo bene, in nome di quella normalità che, ormai, abbiamo, e ci fa solo che bene.
    Per me tu sei tutto, credo e penso tu lo sappia, ma in ogni caso io te lo ricordo. E' per questo che, solo per te e solo con te, io ho pensato a metter su una cosa del genere, e concretamente la farò. Ripeto, solo con te e solo per te, e questo dovrebbe essere più che sufficiente a farti capire quale è il tuo posto, nella mia vita e nel mio cuore.
    Andrà tutto bene, starai benissimo, ti divertirai e... penso ti rimarrà dentro come una bella esperienza. Ma soprattutto, la cosa che più desidero è che, poi, vorrai tornare quanto prima, perchè se sei con me è sempre, tutto, infinitamente migliore. Quindi il posto c'è, l'amore pure (ed è anche infinito ed immenso)... manchi solo tu, e per quanto mi riguarda potresti anche scegliere di non andare più via... se non a febbraio, magari poco dopo... dipende da te, perchè io ti amo, ti voglio con me e ti ci vorrò e ci sarò sempre.

    :-*

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    1. Lo dicevo io che ci avrebbe portato a tante cose, quel viaggio interminabile verso l'aspra terra calabrese :-P
      Non avevo dubbi sul fatto che saresti piaciuto a tutti e che quindi con piacere mi avrebbero spedita a mia volta verso la capitale :-P
      Penso che in questi giorni siamo più uniti che mai, non serve certo dirlo qui, dato tutte le cose belle e dolcissime che ci stiamo scambiando nell'ultimo periodo (non che prima non fosse così, ma credo che sarai d'accordo con me nel ravvisare una certa crescita di..tutto!)

      Quindi si, non vedo l'ora di incominciare ad ingombrare la tua valigia con le mie cose e tu, mi raccomando, cerca di farmi innamorare della tua città..magari ci resto davvero ^.^
      Ci vediamo tra poco nell'altro commento :-*

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  3. Allora grazie per avermi fatto partecipe dei tuoi progetti.Sono lieta per tutto quello di bello che stai vivendo.Un bacione

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    1. Grazie a voi che ci siete sempre :-*
      Un abbraccione ed un bacione a te

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  4. Tesoro caro che notizia prima di tutto ..ma siamo in un anno bisestile? Non me lo dire..più iella di prima per me..andiamo avanti..
    Un periodo alquanto movimentato Paoletta mia, ma un movimento piacevole, accomodante, fluttuoso e ti muoverai elegantemente , naturalmente come sei solita fare..con facilità semplicità e disinvoltura, catturando tutti..Direi di fare attenzione al predatore...
    Tutte le cose più belle che desideri dolcezza e un abbraccio tanto forte da me da farti quasi soffocare( dove ho la forza.... dico per finta...)!!

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    1. Che belle cose hai detto per e di me, in questo commento. Ora che mi hai portato così tanto fortuna non potrà che andare benissimo :-*
      E sono sicura che anche a te il giorno in più di Febbraio porterà tutto meno che sfiga. Un grande abbraccio a te :-*

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.