giovedì 2 gennaio 2014

Hai tutto tra le mani e tutto è trasparente

Il primo Capodanno del mio blog!
E ci sta bene un resoconto!
Da dove iniziare?

Ho aperto 'A chi non è come neve' proprio a Gennaio; ho avuto la prima sessione d'esame universitaria, quindi figuratevi emozione mista ad ansia; ho cambiato la prima volta casa insieme ai miei coinquilini, uno spasso. Ho conosciuto il pronto soccorso della città in cui studio; ho guardato per la prima volta in vita mia il Titanic per intero e me ne sono innamorata; ha compiuto gli anni Tiziano Ferro (... *.* ...).

Ho scoperto la vera natura della maggioranza delle mie colleghe; ho rivisto dopo moltissimo tempo i miei amici delle superiori; ho litigato (tacitamente, dato che le motivazioni sono sconosciute a me) con quelli che ritenevo più vicini a me; ho fatto una cacchiata che più cacchiata non si può;

Ho conosciuto in modo speciale, una persona molto speciale; Ho compiuto 20 anni e quel giorno ho fatto ore e mille giri per una sim che alla fine ho dovuto riportare allo stato iniziale.
Ho ricambiato casa; ho lasciato quello che, sotto l'aspetto temporale, si può considerare il mio fidanzato storico;

Ho un sorriso tutto nuovo, in tutti i sensi; ho molte meno paure; ho fatto body rafting e trekking; ho conosciuto le mie splendide coinquiline; ho scoperto che quella che nascerà sarà una nipotinA *.*

In realtà la lista sarebbe lunghissima, soprattutto per quanto riguarda i punti non materiali e concreti. Ma a doverla stilare, servirebbero dettagli precisi e situazioni particolari che a me non piace troppo esplicitare quindi penso che nel corso del nuovo anno potrei tirarli fuori cripticamente come piace a me. Anche se poi, obiettivamente, qui e li c'è poco di nascosto, ma va benissimo così.

Poi, di solito, con l'anno nuovo si fa anche la lista dei buoni propositi, ma io in realtà non credo di averla mai fatta. Anzi, mi ricordo che nel 2009 si, mi son data un obiettivo, ho detto 'io lo voglio' e l'ho pure raggiunto bene.

Il bello è che, a volte, neanche noi sappiamo quello che vogliamo. O meglio, quello che crediamo di desiderare poi si evolve, si modifica, cresce..e ci stiamo stretti. Ed allora tocca adeguarci alle nuove richieste del nostro cuore e ci dobbiamo appellare al coraggio che celiamo dentro, per non soccombere a noi stessi.

E questo nel nuovo anno me lo son portato dietro. Il cambiamento. Io che son sempre stata un'abitudinaria e che ho mal sopportato diverse nuove situazioni, ho mosso per prima il passo verso qualcosa di sconosciuto, di tanto rischioso quanto bello. E mi ci trovo bene. Ci respiro a pieni polmoni come ho fatto uscendo da quella galleria che ancora ora ho davanti agli occhi.

Quella luce che mi ha sorpresa pur comunque io sapendo che ci fosse, è qualcosa che ancora ora si muove dentro lo stomaco e non ne vuol sapere di andare via. Ed io ce la tengo perché quello che ti fa star bene non si dovrebbe allontanare mai.

Ed allora ecco come ho salutato il nuovo anno. Dentro un locale con le mie sorelle ed i miei cognati, con lo spumante che ha bagnato più di una volta il tavolo; con delle parole magiche, le ultime del 2013 e le prime del 2014. Al centro della sala a ballare 'da sola', anche se da sola non lo sono mai.

E va tutto bene. Ci sono nuovi esami da preparare e da dare, e mica solo all'Università. Ci sono nuovi bambini da cullare e viziare. Nuovi sorrisi da conoscere e ce ne sono altri che non vedo l'ora di incontrare pur conoscendoli molto, molto bene.

Se non avessi cambiato nulla, ci sarebbe stato sicuramente un arcobaleno fuori, ma a me piace di più la tempesta e quella ho scelto.

In fondo l'ho sempre detto, io dentro mi porto alte maree, vulcani e terremoti.

Un buon nuovo anno, a chi non è come neve...

E ti ruberò un lieve ti amo e poi..
Risentimento e poi sgomento
rabbia e dopo..
..dopo il vento urla di..
Ci pensi più..a noi.
Tra la foschia...

Tiziano Ferro.

5 commenti:

  1. Alte maree, vulcani e terremoti, anche questi ci fanno bene di tanto in tanto. Ci dicono muoviti, non stare con le mani in mano.
    Buon 2014! Speriamo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già da ora, il mio 2014 sembra ricco di emozioni. Speriamo di muoverci bene. Buon anno anche a te e grazie del commento

      Elimina
  2. Ti "devo" un commento.. cioè, uno "pubblicabile", quello vero e estemporaneo lo sai e lo hai ricevuto in separata sede.. ma qualcosa, appena posso..ci sarà anche qui :)

    Abbraccio forte forte, entri in un anno meraviglioso, come tutti i prossimi e come.. te ;)

    :-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, commento più che apprezzato e assolutamente da custodire (intendo quello che ho già ricevuto). Per quello qui, lo sai che basta anche semplicemente il tuo saluto :)
      Ciao rrrosicone :)

      Elimina
    2. Va bene, allora "rilancio" il commento che tu sai e conosci (e che ho appena riletto) e.. semplicemente un saluto a te che non balli sola nè sola sei e sara mia, il resto... lo sai già, e pure bene ;) Tu sai TUTTO :)

      Elimina

Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.