giovedì 29 ottobre 2015

Però sei anche un gigante

Mi costa parecchio ammetterlo, davvero. Direi che quasi le mie dita si rifiutano di ticchettare sui tasti per comporre la frase seguente, ma non posso tirarmi indietro per ovvi motivi.
Io, della coppia, non sono la più alta.

E questo mi vale prese in giro non poco frequenti da parte della mia dolce metà, la quale si diverte anche con brillanti giochi di parole che spaziano dal suggerirmi medicine personalizzate (le nanadol) o definizioni per la mia risata (risata sata-nanica) al partorire creazioni inedite sulle note dell'inno giallo/rosso ("Paola, Paola mia, nun te fa 'ncantà tu sei nata nana e nana hai da restà!")
Dovrebbe, tutto ciò, indispettirmi ed aizzarmi alla vendetta più spietata (come effettivamente spessissimo avviene), ma quello che il rrromano non sa è che la rivincita più grande deriva proprio dal mio essere, a suo dire, bassa.

Tale consapevolezza non è un mero tentativo di addolcirmi la pillola, ma nasce in realtà moltissimi mesi fa, quando tra noi due si è radicata, consolidata, quella complicità che ti permette di abbracciare chi hai di fronte senza motivo, solo per il gusto di farlo, senza il timore del 'chissà se gli fa piacere?!"
Ed è proprio da un abbraccio che nasce il mio pensiero.
Che quando sei piccola come me, sentirsi stretta in una presa più avvolgente ha tutto un altro gusto. Come una coperta calda che è della giusta misura per te, per farti sentire al sicuro dalla testa ai piedi e non lascia scoperto neppure un lembo di pelle.

Che quando sei piccola come me, guardare da quella angolazione è speciale. Perché posso assolutamente osservare con attenzione quel verde che ho sempre amato da quando, qualche anno più immatura, sognavo il mio tipo ideale come l'essere adolescente richiede. E posso ogni volta rammaricarmi di non avere anche io quelle sfumature color giallo, quasi arancione, ad incorniciare tutta la pupilla così meravigliosamente.
Poco importa se alzare il collo per ricevere in cambio le sue labbra non è la posizione più comoda in assoluto, quando sei ricompensata dalle mani morbidissime intorno alle guance e dai pizzicotti sul mento dovuti al contatto con la barba che tanto mi piace e che sa di uomo, dell'uomo che è.

Che quando sei piccola come me, assaporare i baci che ricevi dall'alto è più speciale. Perché ho imparato a riconoscerne il profumo, oltre che il gusto. Il profumo del respiro che mi riempie i polmoni quando chiudo gli occhi e la testa si fa alla mia destra, per lasciarmi il suo nasino alla sinistra del mio. Perché si, come un pezzo di un puzzle che sa perfettamente quale sia il suo posto, anche i nostri visi si incastrano meravigliosamente in uno schema che si ripete continuamente ma che non ha niente di artificioso o innaturale.
Il respiro di cui conosco perfettamente il ritmo, da quello più dolce quando semplicemente ce ne stiamo l'uno accanto all'altra, a quello più serrato di quando ci corriamo incontro per guadagnarci anche l'ultimo secondo.

Che quando sei piccola come me, anche alzarsi in punta di piedi ti apre un sorriso più grande. Perché ti fa sentire meno sola arrampicarti con le mani alle sue spalle, alla sua schiena, nel sottopassaggio dipinto di bianco di una stazione in cui le voci rimbombano ingrandendo un "ti amo" sussurrato il più delicatamente possibile. Che le mie braccia si riempiono sempre così bene del suo torace, mentre le sue hanno ancora spazio per aderire alla mia bassa schiena e fermarsi alla parte opposta del fianco.
E ti fa sentire quasi più grande che per un attimo il tuo petto sia quasi perfettamente contro il suo, per poi tornare a sentirti sovrastata dal suo mento contro la tua fronte.

Che quando sei come me hai bisogno di qualcuno di grande come lui, che ti faccia sentire piccola al punto giusto per essere stretta nel palmo di una mano, al sicuro, ma contemporaneamente un gigante da far invidia al monte più impetuoso.
Che quando sei come me semplicemente ringrazi di aver trovato qualcuno di grande come lui, che ti faccia sentire l'immensità che hai attorno anche se le ansie stupide di progetti più o meno incompiuti ti opprimono costantemente.
Che quando sei come me capisci ad ogni carezza di essere capitata nel posto giusto, al momento giusto per trovare finalmente colui il quale ti faccia sentire la...nana giusta.

Buona notte, amore mio.

Buona notte, a chi non è come neve...

15 commenti:

  1. A me piacciono le coppie "articolo il". :) Io che sono quasi 1.90 so cosa significa... ma non è certo l'altezza che conta, perché tanto nel letto siamo tutti alti uguali. ;)

    Ispy

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    1. Lo sapevo che qualcuno la frase del letto l'avrebbe usata ;-P
      Comunque no, non conta l'altezza, l'età o quanto altro.
      Conta la misura dell'amore (ma come sono poetica!!)

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  2. Il post è bellissimo, amore mio, mi hai regalato infiniti sorrisi ieri sera nel leggerlo, e una dolcissima buonanotte "inattesa" :)
    Come ti ho già detto, tu hai la capacità di toccare vette di dolcezza inarrivabili per chiunque, e questo me lo confermi continuamente: perchè appunto prendi e sorprendi, ricamando parole al miele o "esplodendo" in gesti concreti che mostrano tutta la tua delicatezza, ed il tuo cuore grande grande :)
    Ho trovato tenerissimo questo pezzo, nessuno mi ha mai dedicato parole così, in nessun modo e con nessun mezzo... tu invece lo fai sempre, ed è diventata per me una dolcissima abitudine, un qualcosa che non era mai appartenuto al mio mondo ma che, con te, è diventato costante. E bearmi del tuo amore per me, del calore che solo tu sai darmi e delle parole che solamente tu riesci a trovare e a dedicarmi, sempre nuove, speciali e perfette, è quanto di più fantastico io possa fare e vivere, credimi.
    E allora dai, adesso che mi hai "ammaliato" voglio spezzare una lancia in tuo favore, e mi appresto quindi a fare importanti rivelazioni: tu NON SEI BASSA... l'ho detto ^^ E tantomeno io sono un trampoliere, tiè, diciamo pure questo, e so che starai ridendo mica poco adesso :D Ma davvero, dal punto di vista strettamente fisico non sei bassa, affatto, è solo che quando abbiamo iniziato a scoprire quella straordinaria confidenza che oggi ci unisce tantissimo... non so, mi è piaciuto scherzare con te su questo aspetto ma per un motivo ben preciso: vederti "piccolina", darti della "nanetta" era un modo per rimarcare quel senso di protezione verso di te, di affetto, di amore, di... diciamo pure tenerezza che mi muovi istintivamente. Insomma, anche fossi stata più altolina, anche se io ti superassi di un solo centimetro, saresti comunque la mia "nanetta", la mia piccolina, ma appunto in questo senso qui, di dolcezza e protezione :)
    Sei una ragazza bellissima e amo tanto tanto tanto TE (prima di tutto!) e poi stringerti forte, o teneramente, in questi modi, diversi per via dei contesti e dei momenti ma in fondo sempre uguali nell'intensità e nell'amore, che tu hai benissimo raccontato. Si, mi sembrava di vederci, ho ricordato tutti i momenti che hai descritto, in particolare quello del tunnel della stazione che è una costante, e che è ogni volta l'ultimo momento che vivo con te prima di... iniziare ad aspettare la volta dopo, perchè davvero l'ultimo abbraccio e bacio con te "bloccano" tutto lì, fermano il tempo fino al nostro successivo nuovo incontro. E questo perchè tu, oltre che il mio amore, sei anche il mio tempo, e più in generale sei tutto quello che voglio, che ho e che conta :)

    --->

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    1. --->

      Amo la tua tenerezza, il tuo modo di raccontare le cose con così perfetta precisione mista a dolcezza infinita, questo tuo post insomma è stato per me una vera e propria carezza, un "coccola", di quelle che poi ti fanno dormire con il sorriso stampato in viso, ed infatti così è stato per me. E amo te, in ogni abbraccio, in ogni bacio, in ogni momento passato al tuo fianco ed anche in quelli nei quali non ero materialmente lì, ma col cuore sempre "sintonizzato" su di te. Ecco perchè sento che tutto quello che è successo e succederà sarà volto a portarci sempre più vicini, ma vicini sempre sempre sempre come abbiamo ormai capito, dopo anni (anni...!) insieme, di volere e "dovere" stare.
      E allora, piccolina mia, tu sei si "nanetta" ma più di tutto, di tutti e certamente anche di me sei grande. Grande nel senso stretto del termine, grande come le emozioni che mi regali e come l'immensità di idee, sogni e amore che hai nel cuore. Grande perchè anche se io lo sono fisicamente più di te non ho vergogna alcuna ad ammettere che, quando tu mi stringi a te... mi sento piccolo piccolo e mi piace, perchè tu sai darmi anche questo, mi fai sentire al sicuro e mi trasmetti la totale fiducia che posso avere nell'affidarmi a te per qualsiasi cosa e allora, forse, il "nanetto" sono davvero io. E a me sta bene eh, purchè però sia il tuo e solo il tuo, purchè ci sia esclusivamente tu a stingermi a te trasmettendomi quel senso di protezione e calore o a dirmelo per prendermi in giro.
      Insomma, in questo tuo post ricorre spesso la frase "quando sei piccola come me"... beh, credimi, non sai davvero quanto invece tu sia grande, quanto tu abbia dentro di te la grandezza più immensa possibile che è quella di chi ha un cuore pulito, un'anima pura e infinti sogni lucenti come quelli che hai e fai tu. Con queste cose dentro di te, potrai forse apparire piccolina a chi ti guarda dall'esterno senza conoscerti, ma per chi invece ha la fortuna di averti nella sua vita sarai invece, e sempre, il punto di riferimento principale, grande e splendente come il sole all'orizzonte.

      Ti amo tanto, grazie per... tutto :*

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    2. Ti ringrazio di questo bel commento molto dolce. Hai detto tutto tu bene, come spesso accade, e non saprei che cosa aggiungere che non sia nulla di banale o superfluo quindi credo che non sarà lunghissimo ed eccezionale. Come dici tu, comprendo il senso di tenerezza che mi dedichi quando mi chiami nanetta o piccolina; in fondo è lo stesso del primissimo ‘gnappetta’, che mi ha tanto onorata quando ancora non stavamo neppure insieme e che tanto mi emozionava, nel farmi sentire unica.
      Quanto alla dolcezza inarrivabile, ci provo. Sicuramente mi serve per compensare tutto il resto, come saprai meglio di me, quindi almeno una cosa buona mi toccava davvero averla. Ma se ogni tanto ci riesco mi consolo e sicuramente mi fa piacere esserlo con te e solo con te. Poi che sia l’unica a farlo o ad averlo fatto a te, per te, non importa più. Tanto meglio, ma non importa più.

      Concludo di nuovo ringraziando io te per questo commento sicuramente meglio dei miei di risposta e forse anche del post. Ti amo.

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  3. E questo si che un ritratto dell'amore, la copertina di Linus dalla quale non separarsi mai, una descrizione così perfetta , cosi' tenera dolce e appassionata che solo l'amore può trovare le note giuste per questa bellissima melodia....
    Ti stringo forte, nanerottola bellissima...

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    1. Sei molto dolce e poetica, cara Nella :-*
      E' sicuramente bellissimo poter trovare, di volta in volta, una nuova calda coperta cui affidarsi, anche dopo un po' di tempo insieme. Scoprirsi è sempre una gioia!
      Un abbraccio dolcissima Nellina :-*

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  4. chi non è come neve eppure sa rannicchiarsi nel palmo di una mano .. la vera statura è saper insidiare un cuore sconosciuto e convincerlo a lasciarsi scalare .. la tua grandezza è altrove ed è uno scrigno molto più prezioso di qualunque appunto fisico ... buona fortuna

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    1. E' un commento molto bello, davvero.
      Soprattutto è splendido il complimento che mi hai fatto ed io non posso che ringraziarti con tutto il cuore..
      Un abbraccio!

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  5. A me questo post ha suscitato tanta tenerezza, oltre che un immenso Amore.
    Mi hai fatta sorridere mentre ti descrivevi, mentre parlavi della tua caratteristica fisica quasi elogiandola (in senso positivo ovviamente), tanto da evidenziarne tutti gli aspetti positivi, l'idea di protezione, di sicurezza nelle mani altrui, la visione del mondo da una certa altezza...
    Mi hai fatto un po' desiderare di essere bassa, almeno avrei la possibilità di indossare scarpe alte senza abbracciare la testa anzichè il corpo! :D

    Un abbraccio piccoletta!

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    1. Però voglio dire che non sono così bassa, sappiatelo xD
      Sono sicuramente sopra il metro e sessanta, eh!^.^

      Per il resto, il post credo di averlo scritto mentalmente, ma senza parole, l'ultima volta che sono stata tra le braccia di Lui..quindi non poteva che venirne qualcosa di..dolce!
      Un abbraccio, mia cara :-*

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  6. Post bellissimo e dolcissimo :) Leggo proprio "l'amore" tra queste parole. Io sono piccola di statura ma ho sempre desiderato l'uomo più alto, come se fosse più protettivo e poi penso che una coppia così si incastri meglio.
    Un abbraccio :*

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    1. Infatti, anche se questo poi secondo me indipendentemente dall'altezza, anche a me ha ispirato lo stesso senso di sicurezza ^.^
      Quindi sono contenta di aver trasmesso la stessa sensazione grazie alle mie parole.
      Un abbraccio a te :-*

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  7. Ciao carissima Paola.
    Questo tuo post è bellissimo!
    Conosco una coppia dove lei è più alta di lui ma la tenerezza infinita che hai descritto tu, soprattutto riguardo gli abbracci, è identico a quello di questi miei amici.
    Grazie per aver condiviso questi tuoi pensieri con noi!

    Sei una persona speciale per me quindi se ti fa piacere vorrei che accettasse il mio invito a partecipare ad un Link Party organizzato da una mia amica nel suo glog http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/2015/10/link-party-degli-elfi-ii-edizione.html
    Mi farebbe molto piacere, ti abbraccio e felice Lunedì!

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    1. Grazie Pia, di essere passata, del commento bellissimo e dell'invito. Passo sicuramente a dare una occhiata al link quanto prima :-*

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.