venerdì 20 novembre 2015

Nel frattempo vivo

Nel giro di circa una settimana sono successe tante cose e tutte belle ed importanti, nella mia vita.

Il 10 ho compiuto 22 anni. Ho festeggiato due volte; la prima con una piccola torta condivisa con la mia grande famiglia, la seconda con una torta un po' più grande perché accerchiata da tante persone in più. Preciserei qualcosa, ma a che pro?
Al mio fianco, tra sorelle, cognati e nipotini (che mi hanno rubato il soffio della candelina), quest'anno per la prima volta c'era anche Lui. E' stata una cosa programmata in brevissimo, seppur in cantiere da molto, dovuta ad una circostanza ben precisa.

Oso immaginare quanto sia stato traumatico il suo ingresso nel mondo Calabrese, fatto di cene e pranzi infiniti, buon vino e soprattutto dialetto come se non esistesse altra lingua al di fuori di quella.
Oso perché ho ben presente la sua faccia quando giocavamo al gioco dei mimi e mia sorella si sgolava per urlare le risposte o quella quando i miei bimbi finivano per darsele di santa ragione durante un litigio.

Mi aspettavo un biglietto, dopo la prima sera, lasciato sul comodino con un "è stato bello ma, Paola, non può proprio funzionare" e la finestra aperta testimone della sua fuga verso i monti aspri, ma niente. Ha resistito. E sembra anche voler tornare.

Si, perché circa una settimana fa ho fatto una scoperta che lì per lì mi ha terrorizzata: il 23 mi laureo.
Grande gioia perché posso dire di aver finito praticamente in tempo e perché potrò iniziare tranquillamente la specialistica, ma altrettanta paura nel rendermi conto di non avere davvero nulla di pronto. Tanto è vero che la tesi rilegata la ritirerò oggi (che anche qui, grande sfiga, ma che ci importa).

Più che sentirmi proclamare finalmente Dottoressa, ci sono 4 cose che aspetto elettrizzata di questo pomeriggio che è alle porte.

1. Vedere i miei invitati (intendo proprio gli uomini) tutti insieme, perché sono stata un po' egocentrica ed ho deciso di imporre loro un indumento comune: la cravatta rossa. Rossa come il sangue buttato su quei libri, aggiungerei poco finemente, eheh. Rossa come il mio vestito, pure.
E pare che tutti mi abbiano accontentato. La mia famiglia e Lui sicuramente. Ma in realtà sono asociale e non è che avrò chissà quante persone a festeggiare con me. Poche ma ottime (quasi tutte, ma shhhh);
2. Vedere Papi e Sasi vestiti da ometti. Anche per loro l'obbligo della cravatta rossa, solo che per nanetti è più difficile la ricerca, quindi sono stati graziati.. ma non vedo comunque l'ora di vederli vestiti come due perfetti damerini. Per quanto riguarda Lulla..beh, lei è sempre una nanetta elegante, mica solo alla laurea;
3. Indossare la corona d'alloro. Non lo so, è una cosa che non vedo proprio l'ora di fare, anche se ero fortemente indecisa tra quella ed il tocco. Spero i miei colleghi decidano di indossare anche la toga (che io sappia si fa o tutti o nessuno) perché quella del mio dipartimento è strepitosa;
4. Far leggere i ringraziamenti che ho scritto nella tesi alle persone cui sono rivolte. E' una cosa molto da me che non ho potuto fare a meno di mettere. Ho scritto davvero un pensierino personale solo a chi so sarà felice per me quel giorno, mentre ho volutamente escluso chi, fingendosi mio amico, ad ogni occasione utile ha cercato di mettere il dito nella piaga. Spero noti la mancanza e si faccia un esame di coscienza.

Ho premesso che le cose erano 4, ma ne aggiungo una quinta optional.
5. Se quel giorno mi prenderà particolarmente bene, rinfacciare che IO mi sono laureata a chi, come scritto nel punto appena su, ha solo fatto finta di sorridermi ed intanto so benissimo non è stato mai dalla mia parte.

Per il resto non penso che questo mio post sia stato indimenticabile o indispensabile, ma ci tenevo tantissimo a farvi sapere tutto, almeno a grandi linee.
Magari tra qualche giorno vi farò vedere qualche foto (ma Maurizio non autorizzerà mai la diffusione del suo viso ihih, quindi mi toccherà porvi rimedio in qualche modo alternativo. Magari taglio a tutti la testa e vedrete solo il mio tubino e le cravatte :-P).

Per il momento vi saluto e vi penserò mentre cercherò di non cadere dai tacchi davanti alla commissione.

Una buona giornata, a chi non è come neve...

12 commenti:

  1. Eheh, parte di queste notizie le avevamo sapute da Lui aka Maurizio :p
    Ora diventa halabbrese doc XD
    In bocca al lupo per la tua laurea, starai alla grande con la corona d'alloro e il vestito rosso... bella anche l'idea della cravatta rossa :)
    Chi non ti è amico... non lo sarà mai. Fregatene sempre ^^

    Moz-

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    1. Si, infieriamo e ce ne freghiamo!
      Grazie mille, è andataaaa!

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  2. Forza Paola, sei vicina al titolo che ti proclamerà ufficialmente disoccupata. :p Scherzo... in bocca al lupo per tutto. :D


    Ispy

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    1. Ho ancora altri due anni di specialistica prima della disoccupazione :-P

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  3. Ciao Paola,uaguri anche se in ritardo.Bellissima età :-)) e ovviamwnte in bocca al lupo per la laurea.Un abbraccio grande.

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  4. Maurizio in fuga post biglietto sul comodino?!? Ahah.. secondo me lo poi ammazza' giusto di peperoncino.. ma per te sopravviverebbe ugualmente... piuttosto occhio... secondo me te sta' a cerca' lavoro a Roma...
    noi romani semo facili a 'sti scherzetti...

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    1. Ahah mi hai fatto ridere. Comunque gliel'ho detto, alla fine sono sicura che dovrò fare io il grande spostamento ^.^

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  5. cioè, tu hai 22 anni....5 più di mia figlia, pazzesco.....

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    1. Ti posso chiamare papà?xD

      Ma pazzesco in senso buono?:-P

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  6. In verità io il biglietto lo avevo lasciato davvero, poi però mi hanno "intercettato" al paese vicino, mi hanno "sedato" (leggi "convinto a restare..." ^^), riportato a casa tua e eliminato la prova... ahahah :))))
    Come ho scritto nel post da me, ci sono stato lì e ci sono stato bene, due volte consecutive piene di cose belle e attorniato da splendide persone, che sono quelle che fanno parte della tua numerosa, affettuosa e legatissima famiglia ;)
    Alla fine credo tu possa essere molto soddisfatta delle 4 cose che aspettavi, e che si sono realizzate tutte: hai "convinto" (diciamo così ^^) tutti i maschi a indossare cravatte rosse, hai pure le foto per dimostrarlo... non credo che per altri lo avrebbero fatto, già questa è una grande vittoria. I bimbi poi erano elegantissimi, veri ometti, e pure la loro sorellina era splendida. La tua corona ti donava davvero (tanto che non te la sei tolta mai, hai fatto le foto pure col pigiama ^^) e i ringraziamenti sono stati molto dolci e carini, e hanno resto felici tutti noi. Anzi, io ti ringrazio molto per la parte su di me :*
    Certo, in questo post scrivevi una cosa sulle foto nostre che poi... non hai rispettato, e considerando che non ho Facebook e social e non amo affatto che "girino" mie foto (invece ora un pò ovunque vedo il mio faccione accanto al tuo bellissimo, finchè almeno sarà il tuo ultimo post quello si vede pure nelle anteprime di chi ti segue ^^)... che non abbia "opposto resistenza" per accontentarti, credo, è un grande segno d'amore.
    Io ti amo come nessuno, spero solo tu questo riesca a sentirlo, forte e sempre, poi nella vita ne succedono tante, ma se riuscirai sempre a sentire questa, che è la cosa più importante... credo che tutto andrà per il meglio. Ed io questo voglio, il meglio. E quindi te.

    Ti amo... ;)

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.