venerdì 18 febbraio 2022

Tra le ciliegie e le amarene

C’è sempre una prima volta nella vita.
Questa è la prima volta che vengo tradita da un amico.
Di più.
Da quello che ritenevo quasi un fratello.

Non me lo aspettavo, lo ammetto. Ed ancora adesso se ci penso, mi sembra inverosimile. Ma è successo ed io sono troppo pragmatica per non prenderne semplicemente atto.
Ho fatto quello che, in teoria, si fa tra amici: mi sono confidata. È successo ormai quasi un anno fa e nemmeno per un attimo mi è sfiorata l’idea che potessimo arrivare a questo punto.
Io che sono così riservata…
Gli avevo parlato di una cosa piuttosto delicata, che non riporterò per questo motivo nemmeno qui, rispettosa anche del fatto che la mia confidenza in qualche modo riguarda anche una persona per me fondamentale e non è certo compito mio metterla in pubblica piazza.
Così, appunto, un anno fa, in un momento di sconforto, di paura, o, più semplicemente, in un momento in cui avevo bisogno solamente di un amico, avevo scelto lui per parlarne.
Per un anno non è successo nulla ed ho continuato a coltivare i miei rapporti come sempre.
Lo schiaffo m’è arrivato dritto in faccia una settimana fa.

Come quando ti butti in acqua in modo maldestro e l’impatto con la superficie ti brucia come fuoco.

Ora, la questione che mi preme non è tanto quella sentimentale, lo ammetto. Mi gira in testa la parte pratica della cosa.
Mi corrode il cervello la superficialità con cui la persona in questione sia andata a raccontare una cosa così importante ad un mio famigliare.
Mi corrode la noncuranza con cui ha ignorato i danni seri che avrebbe potuto causarmi questo sbandieramento.
Che non è per essere melodrammatica, non mi importa proprio di passare per la povera vittima.
È che la sua versione della mia confidenza è risultata essere, oltretutto, colorata da dettagli assolutamente non veri.
È che lo ha fatto appositamente per ostacolarmi.
E se il mio famigliare avesse deciso di riportare la suddetta voce in quei termini ad altre persone, soprattutto a quelle a me più vicine, probabilmente sarei stata costretta a dare spiegazioni e giustificazioni per togliermi dai guai.

Così mi sono infuriata.
Ma sono rimasta in silenzio.
Ho deciso di rimanere a guardare. Ho fatto il minimo indispensabile perché capisse che il mio sguardo era rivolto nella sua direzione ed ho atteso.
E non è successo nulla, perché ovviamente chi è in grado di fare una cosa del genere e di tacere per un anno, non cederà dal nulla in una settimana.
Avevo intenzione di non cedere nemmeno io e semplicemente di aspettare.
Ma poi è arrivato il momento sbagliato, un giorno in cui avevo già l'umore cupo e non ci ho visto più.
Al primo “hey, come stai?” sono sbottata. Non ho nemmeno fatto finta di arrivarci piano, gli ho semplicemente vomitato addosso quello che avevo scoperto ed ovviamente quello che ho ottenuto è stata una negazione dell’evidenza.
Non solo.
Non si è degnato nemmeno di impegnarsi a trovare una scusa decente.
Anzi.
Ad un certo punto ha provato a ribaltare del tutto la situazione, dicendomi che fosse colpa mia che avevo affidato a chissà chi altri questa confidenza e che non era stato lui a tradirmi.

È stata decisamente la goccia che mi serviva per far traboccare il vaso.
Anche se in realtà, per essere più precisi, il vaso lo dovremmo immaginare frantumato contro un muro, ma tant'è.
Se anche avessi avuto qualche dubbio, il riversare la colpa su di me li ha spenti tutti.

Poche storie, tanta rabbia ed un punto finale ad un rapporto che evidentemente avevo sopravvalutato.
Per un attimo mi è pure dispiaciuto, ci avrei versato anche una lacrima forse.
Ma l’immagine di lui che mi pugnala alle spalle, che non ha il coraggio di dirmelo nemmeno una volta scoperto, e che, soprattutto, nel frattempo, fa finta di porgermi la sua spalla amica, non mi dà proprio scampo.
Non gli dà proprio scampo.

Succede a tutti, forse.
Io credevo davvero di essere stata fortunata.
Ed invece no.
Stavolta è successo a me.

Perché c'è sempre una prima volta.

Buona serata, a chi non è come neve...

36 commenti:

  1. Risposte
    1. Non riesco ancora a capacitarmi di questa gran cantonata...del perché, poi. Bah

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  2. Cara, sei fortunata se storie come queste si bloccano a una prima volta e non vanno avanti con la seconda, la terza e la quarta volta.

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    1. Anche questo è vero. Di sicuro, ho imparato una grande lezione. Incredibile, comunque

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  3. Hai voglia come ci si sbaglia! Ma considero fortuna (o difetto) continuare a fidarmi di chi ritengo degno (prendendo ogni tanto altre cantonate). Col dna non possiamo farci nulla. Con le brutte persone siamo fortunati quando si può dare un taglio netto, purtroppo, altre volte, te le continui ritrovare attorno anche senza volerlo, e lì, il fastidio, resta inevitabile.. ;)

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    1. Guarda, in questo sono abbastanza brava: il taglio netto lo continuo a mantenere anche se le circostanze mi portano inevitabilmente a dover incontrare la persona che ho escluso. Ho già un buon allenamento per questo genere di cose.
      Non farò eccezione certamente nemmeno stavolta.
      Spero sia più infastidito lui con la propria coscienza. Al momento sembra pure troppo convinto di avere ancora ragione

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  4. Purtroppo capita ed anche più di una volta di avere amicizie deludenti. Ma si va avanti meglio dopo aver scoperto il nostro errore. Il bello è non farsi schiacciare dalla delusione. Le belle amicizie, quelle vere ci sono sempre, basta guardarsi intorno. 😉
    Abbraccio Paola!

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    1. Pensare che proprio di recente avevo pensato al fatto che ero stata proprio fortunata nelle amicizie; che, anche se ovviamente qualcuna l'avevo perduta lungo il tragitto, non potevo proprio lamentarmi...ed invece, sorpresa :D
      Comunque di sicuro non pagheranno le belle persone per gli errori di un altro non degno :)
      Grazie mille, un abbraccio a te :-*

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  5. Se si è dimostrata persona meschina, tutto sommato è anche "meglio" che tu lo abbia scoperto, sia pure nel peggiore dei modi. Gli amici finti non servono praticamente a niente.

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    1. È per questa ragione che ho preferito tagliare di netto la cosa. Non mi sarebbe servito a nulla avere un rapporto finto; non mi interessa avere conoscenze giusto per fare numero.
      Comunque non direi che sia stato meschino, da quel che ho percepito, mi è sembrato più un delirio di onnipotenza; la necessità, forse, di dimostrare che lui fosse a tutti i costi migliore degli altri ed in grado di tirare i fili della vita altrui.
      E no, non è meno peggio dell'essere meschino, ovviamente.

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  6. Mi dispiace tanto per questa tua esperienza, anche se temo che alla tua età sia impossibile non venir traditi da nessun amico.
    Quindi sei molto fortunata per il fatto che sia stata la prima volta, e mentirei se ti dicessi che sarà l'ultima.
    La falsità e l'ipocrisia sono nel DNA di moltissime persone, e prima o poi ci si incappa tutti.

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    1. In realtà, ovviamente nella vita mi è già capitato di scoprire di avere accanto persone non meritevoli del rapporto di amicizia che stavo costruendo con loro. Eppure questa è la prima volta che mi sento proprio tradita. Perché, secondo me, un conto è avere accanto una persona che magar si dimostra opportunista e che semplicemente allontani e perdi nel tempo ed un altro avere proprio a prova tangibile di essere stata pugnalata così. Tra l'altro senza un vero motivo, a mio avviso, se non quello che ho palesato nel commento di risposta ad Ariano.
      Ti ringrazio per l'empatia nei miei confronti, però ti dirò, non sono ferita, sono solo arrabbiata perché razionalmente non riesco a concepire come ciò sia stato possibile e come, poi, lui abbia deciso di gestire la questione messo di fronte al fatto compiuto. Sarà che come si dice dalle mie parti "ognuno si misura con il proprio abito" e per me sarebbe impossibile agire così...
      Grazie comunque :-*

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  7. Mi dispiace, soprattutto perché sei una persona riservata e se una volta tanto ti apri, è giusto che chi ritieni degno di una confidenza si comporti nel modo adeguato.
    E' sempre molto doloroso scoprire che le persone che abbiamo accanto a volte non sono come ce le eravamo dipinte. Hai fatto bene a chiudere, non si può restare amici dopo una mancanza di rispetto simile. Ti abbraccio forte.

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    1. Ti dirò Dama, dopo qualche giorno, quando ormai le cose erano state spiattellate così al vento, ne ho parlato direttamente io con le mie sorelle ed una di loro mi ha fatto notare che pochi giorni dopo che io avevo parlato con lui, un anno fa, lui l'aveva contattata cercando di sondare il terreno per capire se lei sapesse e vendendole la cosa come "uno scoop che tutti sanno e nessuno deve sapere però" (ovviamente lei non ha capito nulla di ciò che lui stesse dicendo perché era l'unico a sapere...)

      Ti giuro, sono rimasta allibita, come se la mia vita fosse una notizia da copertina scandalistica. Sono senza parole.
      Grazie per il bel commento, sono sicura che, essendo molto riservata anche tu, possa capire bene quel che ho provato. Ti abbraccio forte anch'io, quindi :*

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  8. Mi dispiace, un amico che probabilmente non ti meritava, con me non sarebbe certamente successo.

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    1. Grazie mille Pietro. Credo anch'io che non sarebbe sicuramente successo :*

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  9. L'amicizia è un dono prezioso. A volte capita che le nostre aspettative vengano deluse o tradite in un modo triste e vergognoso, come è capitato a te. Come è successo a tutti noi. Forse sono proprio le aspettative troppo alte a procurarci delusioni così cocenti. Ma se ci arrendessimo chiudendo il nostro cuore, ci faremmo altro male. Impariamo, magari diventando più prudenti ma restiamo aperti e pronti a dare e di conseguenza, a ricevere. Un abbraccio ragazza bella💛

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    1. Nel mio caso credo che non si possa parlare nemmeno di aspettative perché stavo facendo una cosa normalissima: confidarmi con qualcuno che aveva sempre decantato l'affetto che provava per me.
      Non so proprio cosa gli sia saltato in testa e soprattutto perché. L'essere umano è troppo strano.
      In ogni caso, sicuramente per lui non pagheranno le mie vere amicizie che ancora si dimostrano tali ❤️
      Grazie mille e ti abbraccio forte 😘

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  10. Purtroppo succede, è successo anche a me di avere una delusione enorme in amicizia. Una delle cose più brutte è che quando poi cerchi il confronto, continuano a mentire. Comunque meglio vedere il lato positivo, meglio perdere queste amicizie perché non sono vere amicizie. Però queste esperienze deludenti non ti devono buttare nello sconforto, ci sono persone che credono davvero nell’amicizia, anche se sono poche. Un abbraccio grande.

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    1. Come detto su, sicuramente questo scotto non lo farò pagare a chi mi vuole bene davvero solo per una delusione del genere.
      Hai ragione, la cosa che fa più rabbia è sentirsi negare l'evidenza; per come sono io se avesse ammesso di aver fatto una cavolata in un momento in cui in buona fede pensava invece di fare il meglio per me, avrei anche potuto accettare un dialogo...ma quello che ho scoperto anche dopo non ha lasciato la possibilità di nessuno spiraglio, anzi.
      Sono più contenta così, a me i rapporti mediocri non sono mai piaciuti, ho sempre chiuso tutto al momento giusto.
      Un abbraccio anche a te e grazie 😘

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  11. Paola certe cose non dovrebbero succedere e
    me ne tolgo per te
    Nella mia borgata c'è un triangolo di pettegole e secondo come l'andare di visita in visita si percepisce la gravità della cosa da raccontare, ma in questo caso sono puttanate tra di noi L'amicizia è un qualcosa che va aldilà della serietà è una fratellanza di sangue almeno per me

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    1. Bravo Andrea, un conto è fare un po' di sano gossip (perché, non prendiamoci in giro, tutti ne siamo vittime e carnefici), ma un altro è sbandierare in giro le cose altrui. In questo caso ti posso assicurare che è stata una pugnalata fatta appositamente per pugnalarmi.
      Anche per me l'amicizia è un'altra cosa. Ci possono essere gli errori, ma quando accade bisogna rimanere lì a prendersi la responsabilità delle cose.
      Un abbraccio :)

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  12. Mi è capitato, so come ci si sente - di merda. È come un tradimento di un patner, alla fine un amico di lunga data te lo sei scelto e selezionato fra tsnti e non comprendi come "possa non averti amato". Ma purtroppo succede... Siamo umani e sbagliamo.

    A me è successo e anche a me, di fronte all'evidenza non ha mai voluto ammattere la sua codardia e vigliaccheria. Amicizia finita - impossibile rimanere amici di un non-sincero - e quando ci vediamo, si ci salutiamo e parliamo ma sembra un cane con le orechie basse, a distanza di anni. Per me ormai è sulerata, ma fu un vero e proprio tradimento di un fratello... Fa malissimo lo so. E ci vorra del tempo per perdonarlo nel tuo cuore, ma starai meglio anche te. Tempo al tempo.

    Un abbraccio :) felice di leggerti. Si sente che scrivi col cuore, in maniera sincera. La.sinceritá oggigiorno è una vera e propria raritá.

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    1. Anche per me è decisamente impossibile mantenere i rapporti con una persona di cui non puoi più fidarti. Non sono nemmeno il tipo che mantiene la facciata di cortesia.
      Inoltre, per come sono io, non credo che lo perdonerò mai 😂 al massimo, potrò smettere un giorno di interessarmi alle domande che ancora mi sorgono (per quale motivo lo hai fatto? Che cosa ne hai ricavato? Hai pensato a cosa sarebbe successo, se ti avessi scoperto?).
      Lo sbaglio ci sta, come dicevo nei commenti precedenti; anche io ho tradito in qualche modo la fiducia di persone che a cui volevo bene, inutile far finta di essere perfetti, però bisogna essere onesti con sé stessi e con gli altri e semplicemente ammetterlo. "si, l'ho fatto, non era per ferirti però, ne possiamo parlare?" o anche "l'ho fatto ma nella mia testa non gli ho dato lo stesso significato che gli hai dato tu, lasciami spiegare il mio punto di vista": queste sarebbero state tutte risposte accettabili per me. Magari il rapporto lo avrei chiuso lo stesso, però almeno avrei saputo di avere di fronte una persona che non mi stava trattando da idiota. Siccome idiota io non lo sono per niente...

      Comunque pazienza, è andata così, peggio per lui 😂
      Grazie mille del commento e del complimento. Sulla mia persona si può dire tanto di negativo però scrivere è la mia parte più pura :)

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  13. Credo che dal tuo post e dai rispettivi commenti si capisca che alcune esperienze ci capitano un po a tutti,e di certo feriscono e fanno male ,ma credo che non siano esperienze li a caso .Forse è un esercizio su base spirituale in cui sia chi lede che chi viene leso ,debbano rafforzarsi in qualche modo ...certamente inspiegabile non appena accade ,ma gradualmente se siamo attenti capiremo che ci è stato utile ,abbiamo messo a fuoco lati di noi che vanno custoditi o rilasciati come esempi di persone su cui in bene o in male sono lì per darci qualcosa ,non per toglierlo.

    Nel terzo commento su , dici di sperare che sia più infastidito lui nella sua coscienza....ecco magari gli hai offerto quella possibilità che solo tu potevi offrire in quel momento, possibilità di essere una persona migliore...e mi dirai :si ma io in cambio cosa ho ricevuto?Una maggiore certezza sulla tua straordinaria essenza!

    Grazie per la condivisione Paola,spero inoltre che a qualcuno questo tuo post serva per riordinare quel piccolo tassello del proprio "dna" nel cassetto della pace:)

    A presto...ciao

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  14. Si, sicuramente (anche se non è che io abbia modi molto delicati 😂) gli ho lasciato la possibilità almeno di cercare una scusa plausibile. Purtroppo l'occasione non è stata colpa e questo lo avrai capito dato che hai letto i commenti su.
    Di nuovo posso aggiungere che scavando oltre ho capito che non era stata nemmeno una cosa casuale ma piuttosto recidiva e non solo collegata a me.
    La lezione che ho imparato è che non si smette mai di conoscere una persona, ma proprio mai. Se penso a tutti i gesti carini nei miei confronti... Boh, non capisco questo doppio gioco. La cosa peggiore è che lo vedo convinto di essere innocente.
    Bah, sarà il mio punto di vista quello sbagliato, chi lo sa. Di sicuro è un rapporto che non ha più senso di esistere e che, infatti, non esiste più. Meglio così :)
    Un abbraccio, a presto e grazie :)

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  15. La delusione è un esperienza che segna tutti prima o poi, purtroppo bisogna conviverci cara Paola, il problema e che ti portano a chiuderti e con il tempo si diventa diffidenti nei riguardi delle persone, parlo per me ovviamente.
    Con il tempo tutto passa, magari non si dimentica ma passa.

    Ero convinta di aver già commentato questo post, forse non mi era partito il commento non lo so comunque ti mando un grande abbraccio.

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    1. Grazie di essere rilassata allora :*
      Sicuramente si impara tanto, d'altro canto non penso che farò pagare le mie amicizie per un errore altrui quindi spero di non chiudermi nonostante questa bella batosta :)
      Un abbraccio :*

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  16. Spero tutto bene. Ti abbraccio forte, passa una Pasqua serena assieme ai tuoi cari💞

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  17. Buona Pasqua Paola! Abbraccio grande a te e tutti coloro che ami. Ciao.

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    1. Grazie mille del pensiero, anche se in super ritardo 💙

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  18. Ciao Paola,
    mi spiace leggere che un amico ha tradito la tua fiducia. Fai benissimo ad arrabbiarti (e a scrivere): tenersi le cose dentro non serve a nulla e anzi è dannoso.
    Non è affatto una provocazione, ma prova a pensare in positivo a quello che è appena successo: pensa se le avessi detto qualcosa di più importante cosa sarebbe successo. O se le tue confidenze fossero state più di una. Una cosa è certa: d'ora in poi sai che su quella persona non potrai più far affidamento.
    Il mondo delle nostre relazioni lo costruiamo vivendo, a volte per addizione, altre volte - seppur dolorosamente - per sottrazione.
    Un abbraccio,

    EM

    P.S. Il titolo riprende "Pastello Bianco" dei PTN? La sentivo proprio stamattina, mentre mi preparavo per andare (in ritardo) a lavoro...

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    1. Esattamente, quella persona è stata proprio depennata dalla mia lista. Non l'ho più sentita e vista, nemmeno di sfuggita. Per fortuna comunque non sono una che soffre molto per queste sottrazioni, quindi meglio così e peggio per lui 😂

      È proprio quella canzone, la adorooooo

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  19. tradita per così poco?? C'è gente che non è capace di tener per sè nulla e durante una telefonata è capace di raccontare tutto della propria esistenza, anche le fesserie che sente in giro.
    Ah, poi ci son fratelli che si ammazzano per 1000 euro di eredità

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    1. Beh, penso che si valuti ogni situazione in base al momento. Per me è stato un gesto imperdonabile (anche se ovviamente c'è di peggio), ma ammetto anche che io effettivamente sono poi molto netta come persona: o sei dentro o sei fuori, niente mezze misure. E la maggior parte delle volte... Sei fuori 😂

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.