sabato 22 aprile 2017

A non dire, a ricordare

Ieri e stamattina mi sentivo particolarmente compiaciuta perché i miei capelli avevano deciso di stare perfettamente in ordine, veramente erano stupendi nonostante mi fossi pettinata in fretta e fuori e li avessi asciugati a modo mio: lasciandoli praticamente ancora fradici.
Poi guardandomi allo specchio ho capito perché questo dono insolito. 
Per compensare le due belle occhiaie tipiche di chi sta dormendo male e poco. E me lo merito pure, perché anche quando vedo passare l'ora giusta per chiudere gli occhi insisto a non volerci provare.

E' che la mia mente viaggia tantissimo, ultimamente. Ho voglia di leggere e di scrivere, di capire le cose che io ed i miei colleghi troviamo difficoltà a comprendere in vista degli esami. E pare che tutto questo debba essere fatto proprio dalle 00.00 alle 2 di notte.
Allora, rigirandomi nel letto, ho scritto mentalmente decine di post. Il loro inizio, dove volessi andare però a parare, perché è una cosa che ho scoperto mi rilassa e mi placa. Ma poi al mattino mi sembra che quelle parole non siano imperdibili.

Avrei tantissime cose da dire.
Vorrei scrivere di queste vacanze. 
Di come sia stato bello passarle tutti insieme.
Della stanchezza correndo dietro ai bimbi ma alla mancanza che si sente proprio il minuto dopo che sono tornati a casa.
Del compleanno di mia sorella festeggiato di nuovo il sabato, con le sue amiche e tutta la mia famiglia stavolta al completo, compreso Lui.
Delle risate di cuore in tutti i momenti.
Delle merende piene di pizze, patatine, tramezzini, uova di cioccolato.
Della Pasqua passata mangiando tutti insieme, attorno ad un lungo tavolo che presto non avrà più spazio per contenerci tutti.
Della Pasquetta che invece ho passato con molti momenti solitari, triste ed arrabbiata anche perché il mio cellulare è morto di punto in bianco facendomi perdere quasi tutto quello che avevo dentro.
Dell'onore di aver battuto il mio nipotino a FIFA, che all'inizio nessuno dei due voleva farmi giocare perché "si, zia, non sai giocarci". Invece dopo il mio rigore e la mia vittoria "adesso giochi con me, zia?".
Delle risate insieme a mia sorella minore, indossando una cravatta di papà dalla dubbia fantasia -gialla, ma lui non saprà mai di questo utilizzo- ed un cappello di paglia per imitare l'ormai famosissimo ballerino Tedesco della Tim in un duetto con un suo collega.
Delle riprese con l'altra mia sorella per un documentario/esercizio di Lui che ci ha ingaggiate come protagoniste.
Degli otto cuccioli bellissimi che ha avuto un po' di tempo fa la mia cagnolina e che ormai zampettano felici ad occhi aperti.
Delle risate sul pullman scrivendo ad una delle mie amiche più care, che è lontana, sento poco, ma quando ci scriviamo sappiamo che non siamo mai lontane veramente. Di quanti ricordi -imbarazzanti perlopiù- abbiamo condiviso in quel periodo difficile che è l'adolescenza.
Dei giorni trascorsi completamente da sola nella città in cui studio, perché le mie coinquiline non sono tornate proprio ed io mi sono arrangiata come ai vecchi tempi.
Di quello intenso, invece, passato in Sua compagnia e delle risate che mi sono fatta quando, aspettando dalla parte opposta del binario che il suo treno partisse, il signore accanto a me si è girato per guardarmi ripetutamente, come se poi la cosa potesse compiacermi seriamente.
Del maledetto freddo che è tornato ed io, genio, mi sono scordata il giubbotto a casa prima di partire ricordandomene solo in stazione.

Ed avrei ancora tantissime cose da scrivere, da raccontare, che non basterebbero pagine intere per cogliere tutti i particolari, tutti quelli che per me sono importantissimi e mi fanno bene, ma magari per voi sarebbero solo noiosi.
Però sono stanca, vorrei dormire anche se in realtà vorrei usare questo tempo per fare altro però non posso perché sono stanca e vorrei dormire.

E solitamente quando sono a questi livelli di stanchezza -che l'ormai passato esame di Diritto Privato della triennale può solo accompagnare- succede che comincio a dire cose stupide, a ridere da sola, a cantare e poi crollo in un sonno profondissimo.
Insomma, non mi sono mai ubriacata perché non mi piace l'alcol, però sono quasi certa di poter dire che io, quando ho sonno, in realtà sono ubriaca 😃

Una buona serata, a chi non è come neve...

22 commenti:

  1. Tante volte si vorrebbe scrivere ma le parole muoiono sulla tastiera, prima di poter arrivare alle dita.
    E' una sensazione orribile, perché ti fa sentire come il celbre matto, che aveva un mondo nel cuore e non riusciva ad esprimerlo con le parole.

    Anche quando sembra che, se ci riuscissi, potresti scrivere il migliore post di sempre.

    E invece stai lì a guardare il vuoto, mentre dentro di te scorrono testi, come su un invisibile schermo luminoso, sotto forma non di parole o immagini ma proprio di concetti.

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    1. Nocchiero, il tuo commento mi piace molto perché hai espresso perfettamente quello che sento in alcune situazioni. In particolare, non in questa situazione, ma piuttosto in quei momenti in cui ad esempio sono arrabbiata, triste, o quando mi sento in un certo modo. In quel caso si, è davvero frustrante e mi sento matta.
      Quando passa, però, da un certo punto di vista sento che forse ho fatto bene perché io sono molto, troppo impulsiva ^.^

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  2. A me non stancano mai le tue storie...comunque il tempo per scrivere tutto c'è, ma i sogni son meglio ;)

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    1. Grazie Pietro, sei carinissimo :) si, il tempo c'è e ci sarà. Alla fine anche in questo caso ho scritto qualcosa xD

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  3. Del compleanno TUO e di tua sorella. ahahaha XD
    Scherzo :)
    Beh dai, gionate piene e fighe.

    Moz-

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    1. Quando ho letto velocemente il commento, vedendo l'ultima parola ho pensato: "e io che non volevo turbare l'animo delle signorine che leggevano", riferito a un mio commento a un mio post.

      Insomma Miki, potevi dire giornate piene ed entusiasmanti

      giornate piene e travolgenti

      giornate piene, emotive ed autoritarie

      :D

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    2. Miki, ormai io e mia sorella condividiamo il compleanno solo per te xD quindi fatemi due regali, suuuu xD

      Riccardo, se ho capito bene a cosa sta "emotive ed autoritarie", per me va bene "fredda ed autoritaria" ;) molto sottile ^.^

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    3. no, in realtà emotive ed autoritarie era una cosa tra me e il Moz :D

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  4. "Ieri e stamattina mi sentivo particolarmente compiaciuta perché i miei capelli avevano deciso di stare perfettamente in ordine, veramente erano stupendi nonostante mi fossi pettinata in fretta e fuori e li avessi asciugati a modo mio: lasciandoli praticamente ancora fradici" --> Quando ho letto questa introduzione volevo quasi smettere di leggere :D. E limitarmi a questo commento: TAGLIARE I CAPEEEELLLI. E tenere i capelli bagnati fa male, fa male.

    Ma d'altra parte leggo "Del maledetto freddo che è tornato ed io, genio, mi sono scordata il giubbotto a casa prima di partire ricordandomene solo in stazione". Muahahhaah.

    "Allora, rigirandomi nel letto, ho scritto mentalmente decine di post. Il loro inizio, dove volessi andare però a parare, perché è una cosa che ho scoperto mi rilassa e mi placa. Ma poi al mattino mi sembra che quelle parole non siano imperdibili" --> Questo capita spesso anche a me :D

    Cioè giochi a Fifa? :D il tuo fidanzato è fortunato. Caspita, io pure a Pasquetta ho fatto la mia serata Fifa con un carissimo amico (per le feste facciamo sempre una serata dedicata ai videgiochi vecchio stile).

    "Insomma, non mi sono mai ubriacata perché non mi piace l'alcol, però sono quasi certa di poter dire che io, quando ho sonno, in realtà sono ubriaca" --> Concordo, quando si è assonnati si tende a pensare senza filtri e anche a parlare (qualora ci siano altre persone con te), con meno freni, proprio come se si fosse ubriachi. E qui cito il maestro De André: "E mai che mi sia venuto in mente, di essere più ubriaco di voi, di essere molto più ubriaco di voi".

    Comunque la tua vita sociale mi metterebbe al tappeto :D è piuttosto concitata.

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    1. 1. Non si taglieranno mai più i miei capelli, soprattutto ora che stanno finalmente ricrescendo. E percil tenerlo bagnati lo so, il mio fidanzato odia quando lo faccio ma io non ci sento;
      2. In realtà non gioco a FIFA, quella è stata la prima volta, però mi piace cimentarmi in queste cose anche perché quando ero più piccola ho tanto desiderato -e ricevuto- la Play e successivamente il Nintendo. Ma non so quanto il mio fidanzato sia fortunato, in questo caso, perché io non so perdere, odio i colpi di fortuna altrui e non controllo la competitività xD quindi finisce che litighiamo come bambini -io solitamente litigo, in realtà-.
      3. Eppure molti di quelli che conosco io quando hanno sonno, semplicemente crollano ^.^ mi stavo preoccupando.

      Infine, ppppf, io non ho vita sociale, non ti sbagliare :-D sto solo molto con la mia famiglia, di sociale ho solo il blog mi sa xD

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  5. Vivere intensamente è in quelle righe che hai scritto.
    Nello studio matto e disperatissimo, nelle ore passate a pensare, nei ricordi familiari, negli abbracci di chi ci vuole bene. Io pure tante volte avrei molto da scrivere e in fondo non lo faccio perché certe cose, alla fine della fiera, mi piace tenerle solo per me.
    Un abbraccio.

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  6. È che, allo stesso tempo, si ha la voglia di scriverne per non dimenticare neanche il più piccolo dettaglio :)
    Un abbraccione a te Dama :)

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  7. Ci hai hai raccontato tutto dolcissima Paoletta mia, inconsapevolmente magari ma abbiamo passato con te tutti i momenti che hai trascorso ultimamente, belli, tristi,(pochi) allegri, amorevoli, malinconici, etcetc ..bellissimo sentirti così viva, reale, vegeta , innamorata...compreso il signore che faceva il cascamorto alla stazione!
    Vedrai che dormirai bene, pensa sempre cosi'..
    Ti stringo forte!

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    1. Grazie mille dolce Nella, è sempre super bello trovare un riscontro in voi e sapere che quello che dico, seppur veloce o "quotidiano", arrivi così forte e positivo :)
      A me sicuramente arrivate voi ed è stupendo ^.^
      Un abbraccio forte :-*

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  8. Quando si è ubriachi il sonno viene subito !😀

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    1. In pratica io faccio al contrario xD quando ho sonno mi ubriaco subito senza alcool :-D

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  9. Ma infatti: chi lo dice che la notte è fatta per dormire?
    ;-)
    Un sorriso per la settimana.
    ^___^

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    1. Teoricamente nessuno, praticamente i miei studi poi al mattino xD un abbraccio :)

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  10. Mille volte vengono in mente cose da scrivere, anche versi, pensieri, idee, corbellerie anche; cose che ti sorprendono, osservazioni che fai di continuo, e può capitare che metti una nota sul cell, o scrivi l'appunto su un foglietto, o su uno scontrino, o sul notes lasciato fisso sul comodino, in modo che quel lampo non svanisca nel nulla, che quel punto di vista non ritorni tra mille altri. Ma è vero anche che se una ne fai, cento ne pensi. E spesso sono quelle cento che rimarranno pensiero a garantirti comunque vitalità. A garantire che ci siamo. E' solo l'apatia che dobbiamo temere. La noia. L'indolenza. Il torpore. Ma che ce frega a noi? ;) ...a proposito, manca il commento di "Lui"...

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    1. Quando ho un'idea per un post non la scrivo mai da nessuna parte ^.^ solo nella mia mente. Invece muri, note del telefono, post it ecc, li imbratto continuamente con i sentimenti del momento :)

      Comunque vero, manca Lui ma solo perché in questi giorni ha un bel da fare con una situazione molto importante e delicata e quindi è perdonato :)
      Ne approfitto anche per dire che è vivo xD finché non ripassa tra le mie mani almeno :-P

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  11. Eccomi qui, finalmente :)
    Sai bene, come hai scritto a Francuzzo, che questo commento arriva solo adesso per cause davvero di forza maggiore, altrimenti sarei stato come di consueto tra i primi a scriverti qualcosa in merito, anche se comunque lo ho letto prontamente.
    E' stata una bella Pasqua quella trascorsa con te, anzi con "voi", che poi è ormai tanto "noi".
    Bei giorni tranquilli, pieni di cose simpatiche e divertenti, di risate, di balli più o meno improbabili ma sicuramente tanto gioiosi e felici, di interviste inattese per i miei soliti, tanti, progettini video, e che stanno avendo grande successo vista l'eccezionalità del personaggio ripreso... :)
    Ti ringrazio davvero per tutto questo e anche per quello che non diciamo qui ma che sai bene, è stato eccezionale, bellissimo, fortissimo, hai anche fatto un lungo viaggio che potevi tranquillamente evitarti solo per stare appena qualche ora in più assieme a me... e poi il dolce (buono!) che mi hai fatto provare e che non conoscevo, la pizza (buonissima sempre, e pure se un po' freddina perchè mi hai fatto fare tardi! ^^), vederti giocare a Fifa contro Paolino e schiantarlo con quel calcio di rigore battuto con freddezza come un goleador navigato...
    Sei una ragazza eccezionale, speciale, magnifica, e hai una testolina... piena di meraviglie, come lo è poi il tuo cuore :)
    Ti amo tanto e amo quello che scrivi, non solo qui perchè davvero in questa ultima occasione mi hai deliziato con un pensiero che... solo da te poteva venire... ma ne parliamo dopo, nell'altro commento, più "recente", che mi manca :)
    Perciò ecco, io voglio solo dirti che sei un sogno diventato, però, incredibile realtà, sii sempre te stessa, fa uscire dal tuo cuore, dalla tua penna, dalle tue righe tutto quello che senti di voler condividere, quando e come vuoi o, come accade talvolta, tienitelo per te se non senti l'ispirazione di pubblicarlo... ma scrivi, scrivi sempre, e diffondi amore nel mio cuore e nella mia vita... come ormai fai da 3 anni e mezzo nel modo più dolce e perfetto del mondo :)

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    1. Si, eccoti qui mostrillo che non sei altro. In primo luogo improbabile sei tu non il mio bellissimo ballo che è richiestissimo da tutte le grandi TV. Se non ne capisci nulla non è mica colpa mia- Però almeno ti sei ripreso in calcio d'angolo con il complimento sul documentario :-* Lo sssso che sono bellissima, lo sssso :-D ed infatti se vuoi autografi te li posso fare a buon prezzo ^.^
      In realtà sono io a dover ringraziare te che sei sempre dolcissimo e divertente.
      E' stato divertentissimo stare con LuciMi, anche quando hai detto la parola proibita (ho paura anche di scriverla, sia mai che compaia un ricciolo furbillo anche da qui) e ci hai condannati a giri chilometrici e tutti giù per terra.
      E' stato divertentissimo scartare le uova di cioccolato ed appropriarmi di tutte le sorpresine (ed anche inquietante averti mandato in giro con quel braccialetto xD). E' stato divertente urlarti contro quando mi davi informazioni sbagliate su FIFA, ma tranquillo che ho capito il motivo: avevi visto quanto sono bravissimissima pur non avendoci giocato mai e ti sei sentito minacciato. Quindi di perdono.
      A parte gli scherzi, è stato tutto bellissimo, divertente davvero e soprattutto è stato indescrivibile quel giorno insieme a te qui a casa mia. E' valsa assolutamente la pena farsi quelle ore di pullman, le rifarei ancora ora; l'unico rammarico è aver avuto così poco tempo. Ma è stato strepitoso, come ben sai, ed infatti tutta la positività e quella complicità ce la stiamo portando dietro anche in questi giorni che altrimenti sarebbero così difficili...Quindi grazie a te, amore mio, che anche in questi momenti molto duri riesci a dedicarti a me con la stessa intensità di sempre, ed anzi, anche di più. Questo può significare solo che sei quello giusto per me e che io lo sono per te. Ti amo e non vedo l'ora che tu sia qui <3

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.