sabato 21 novembre 2020

With clouds between their knees

Scrivo sempre un sacco di roba introspettiva su di me, sulla mia esistenza.
Ma mi sto chiedendo.
Ma voi lo sapete che cosa faccio nella vita?
Che non è una domanda auto-celebrativa che vuole accendere una insegna su di me con la scritta in grande "su, dai, chiedetemi che lavoro faccio", quanto invece un quesito rivolto a me stessa: "ma davvero ho scritto così tante cose intime di me e non ho mai scritto della cosa che, da un anno a questa parte, sta occupando una quota rilevante del mio tempo?".

Pare di si, se la memoria non mi inganna non ho mai scritto un post sul mio lavoro.

Ebbene, dopo questa grande premessa vorrei esordire dicendovi "dai si, lo ammetto, sono un'astronauta/pilota di formula uno/piloto jet privati/sto su una nave da crociera e giro il mondo", ma mentirei. Non faccio niente di così figo.
Mi correggo.
Trovo il mio lavoro fighissimo ma dubito che gli altri possano pensare lo stesso.

Insomma, che cosa faccio?
Aspirante commercialista.
Aspirante revisore legale.

A 15 anni scrivevo sul mio diario che avrei voluto fare esattamente questo (la commercialista, ché il revisore legale non sapevo nemmeno cosa fosse ovviamente). A 24, fresca di laurea magistrale, mi ero detta "io questo lavoro non lo farò mai, ce ne sono troppi, e quelli già esperti ti sfruttano e ti mettono solo a fare fotocopie". A 26, appena entrata in studio, mi sono detta "ma perché non ci ho provato prima?".

Ci vuole fortuna, davvero.
In tutto, ma soprattutto nel lavoro.
Ci vuole qualcuno che ti appoggi, che abbia interesse ad insegnarti, che ti veda come una risorsa e non come un peso che assorbe solo uno stipendio.
Ci vuole fortuna ed io, onestamente, ne ho avuta tanta.
Una persona esattamente come quella che ho appena descritto.
E di più.
Ambiziosa.
Che quest'anno ha deciso di crescere e che, insieme ad un altre persone come lui, ha fondato una società di consulenza a 360°.
Che ha deciso di puntare anche su di me; di insegnarmi il più possibile, di rendermi, di giorno in giorno, più autonoma, più competente, seguendo quella intelligentissima linea del "più cresci tu, più possiamo crescere insieme".

Mi sto impegnando tantissimo, soprattutto in questo ultimissimo periodo.
Qualche volta abbiamo fatto tardi la sera in ufficio e questo è stato il principale motivo per cui ho allentato di nuovo la presa qui sul blog. E per questo poi, oggi, ho deciso di scrivere esattamente questo post.
Per dirvi che ci sono, meno del solito, ma ci sono; commento di meno ma vi leggo sempre. Mi aggiorno sulle vostre vite come posso, anche se faccio cenno alla mia, qui, con meno frequenza.

Investo le mie energie su una cosa importante, che spero possa rendermi ancora più soddisfatta di quanto io non sia già ora, ma non mi scordo che questo è sempre il mio porto sicuro. La mia copertina di Linus, il mio Bobby virtuale.

E comunque, solo per dirvi che, oltre ad imparare roba fiscale, contabile, finanziaria, nelle ultime settimane sto ricoprendo il ruolo di insegnante.
Ma questa è proprio un'altra storia...☺
Non c'è nulla da fare, le mie sono sempre tutte altre storie.

Un buon we, a chi non è come neve...

31 commenti:

  1. Ciao Paola è bello leggerti così realizzata nel tuo lavoro.
    Anche se sei in una specie di work in progress la tua determinazione e il tuo sapere attraverso il lavoro quello che vuoi dalla vita e cosa vuoi fare “ da grande “ ti fa onore.
    Continua così...come diceva una mia ex collega di lavoro quello che veramente rende indipendente una donna ( si stava parlando di donne) è il lavoro.
    Tutto il resto può aspettare, anche l’amore.
    Ciao

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    1. Sono esattamente un work in progress 😊
      Trovare la propria dimensione sul lavoro è fondamentale perché, vuoi o non vuoi, anche solo logisticamente, ti occupa praticamente un sacco di vita e di tempo. Fare qualcosa che non ti piace ti condiziona tantissimo anche sul resto, o almeno, a me succede così.
      Grazie mille Max e perdona il ritardo nella risposta :)

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  2. Se il tuo lavoro serve a dare consigli agli ultimi, ai poveri, alla brava gente, ebbene, quello che fai potrebbe piacermi.

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    1. ...soprattutto mi muovo tra numeri e file Excel, su questo non c'è dubbio. Comunque tutto quello che faccio, è mosso da onestà e passione quindi credo possa piacerti sempre lo stesso :)

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  3. Mi sono chiesta spesso di cosa ti occupassi e non ti nascondo che il tuo essere sempre molto vaga a volte mi abbia un po' infastidita.
    Attenzione, non è un rimprovero. Personalmente, però, mi scoccia quando qualcuno dice le cose a metà. Preferisco che non le dica affatto.
    Ma comprendo che questo sia il tuo stile, e ti perdono. Ahahah

    Comunque sono felice che tu stia facendo il lavoro che hai sempre sognato, e ti auguro di avanzare di carriera fin dove desideri.
    Bacio.

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    1. Ciao Claudia :)
      In realtà non si tratta di stile, né di voler nascondere le cose, non nel mio caso almeno. Semplicemente io personalmente ho dei tempi precisi che rispetto e che non sono casuali. Se non ne ho parlato prima c'era un motivo per me, così come c'è sempre stato per le cose precedenti magari :) credo che sia cosa buona e giusta dare un tempo ed un luogo ad ogni cosa senza essere una scocciatura per gli altri, spero :D
      Ad ogni modo, ti ringrazio del commento soprattutto della parte finale ^^ e scusa anche a te del ritardo nella risposta :)

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  4. Il fatto che tu riconosca "la fortuna" (Che poi in realtà non è fortuna) dimostra la tua onestà intellettuale..
    Ma poi si tratta appunto non di fortuna, ma di opportunità, di treno che riusciamo a cogliere al momento giusto (Cazz, anche io allora ho saputo scegliere il treno e salirci sopra). Poi quell'opportunità dobbiamo assolutamente meritarcela e credo che tu ci riuscirai benissimo..

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    1. Grazie mille Riky :)
      Si, bisogna assolutamente essere onesti e le cose dirsele. Sono stata fortunata a capitare al momento giusto, nel posto giusto con le persone giuste. Poi riconosco che mi sono impegnata sicuramente per non deludere (qualche cazzatella la continuo a fare ancora, però sono molto devota in quello che faccio, vale lo stesso?) però il mio impegno è, appunto, proporzionale alla stima che riconosco a chi mi sta formando :)
      Sono contenta che anche tu sia sul mio stesso treno :)

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  5. Ma io sapevo che eri laureata in economia. Ne hai parlato sul blog tempo fa. Sapevo anche che stavi facendo praticantato presso uno studio di commercialisti, logica conseguenza alla tua laurea. E ne parlavi con soddisfazione di questa opportunità che hai saputo cogliere quando sei tornata da Roma. Quello che non sai tu è che facciamo praticamente lo stesso "mestiere" io da oltre vent'anni ahahahah ma sul blog non ne parlo mai;)
    Cara la mia ragazza bella, è un lavoro complicato, diventato sempre più difficile, causa il carico di adempimenti che si sono moltiplicati negli ultimi anni. Per non parlare delle difficoltà fiscali e tributarie nate nel 2020 per i continui decreti dovuti alla pandemia, che ci ha travolto. Ma leggere che lo svolgi con passione in un luogo stimolante che ti farà crescere, mi fa davvero piacere. Fortuna che sia così, come giustamente dici tu, non capita spesso. Sono stata molto fortunata anche io agli inizi. Beh, la fortuna me la sono dovuta strappare a morsi, in alcuni casi. Ne è valsa comunque la pena. Posso solo dirti che comprendo perfettamente quanto tu stia spendendo in energia e aggiungo solo una cosa anzi tre: studia, studia, studia.
    Bacio.

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    1. Mariella, io non avevo assolutamente idea che tu fossi in questo ambito!
      Non ci avrei proprio scommesso, non avevo alcun indizio ma la cosa mi fa sorridere tantissimo: è l'ennesima cosa che abbiamo in comune! Incredibile :D
      È vero, è un lavoro complesso... Io ancora sono diciamo alla base della grande piramide ed osservo con attenzione chi mi sta guidando, rendendomi conto del fatto che ha mille cose a cui stare attento, mille cose da ricordare, da aggiornare, da concretizzare.
      Cerco di stare sul pezzo anche io coi miei compiti e spero diventerò sempre più brava. Sicuramente hai ragione tu, bisogna assolutamente stare attentissimi e studiare praticamente sempre per stare al passo :)
      Ad ogni modo davvero, mi ripeto, mi ha fatto troppo piacere scoprire questa cosa su di te :)

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  6. Ciao Paola.
    Bello sapere che fai ciò che hai sempre desiderato. Non capita a molti sai? Devi essere orgogliosa di te, brava. Ti abbraccio e buona serata.

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    1. Grazie mille Pia. Sono orgogliosa e felice. Spero di essere sempre anche all'altezza :-* dolcissimo il tuo commento :) un abbraccio a te :)

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  7. in verità sapevo che facevi qualcosa del genere, nel senso che mi sa che qualche anno fa qualche tuo post rimandava agli studi economici

    io ho rispetto per chi maneggia i numeri e fa di conto. la donna che ho amato di più nella mia vita maneggia numeri. i numeri rappresentano la verità e non hanno fronzoli

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    1. I numeri sono la quadratura perfetta dell'universo. Ed io passo il tempo sperando che, infatti, tutto torni al posto giusto :)
      Che bello il tuo aneddoto sulla donna che hai amato... <3

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  8. Ahaha, proprio nel prossimo post cito di striscio questa professione... che proprio non fa per me XD
    Molto meglio l'insegnante... ma oh, alla fine sono contento che tu faccia quel che sognavi!

    Moz-

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    1. Ahah oddio Moz, ed io ti giuro che invece fino a ieri ho detto al mio collega che l'insegnante non farebbe mai per me come mestiere xD

      Sono contenta anche io. Credo che tutti meritino di sentirsi così, come dicevo il lavoro è una parte troppo "pesante" nella nostra vita per fare qualcosa che non ci piace. Ti abbraccio :*

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  9. Entusiasmo e passione innanzitutto. Poi fortuna. Io avrei voluto fare tutt'altro ma mi sono ritagliato le cose buone del mio lavorare in banca, innanzitutto il rapporto col pubblico, che una mansione "interna" mi avrebbe precluso.
    Ti vedo bene e motivata, e a casa tua, in tutti i sensi..

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    1. Chissà cosa avresti voluto fare tu :) il fotografo? Lo scrittore? Qualcosa di estroso sicuramente :) o l'insegnante magari. Ti ci vedrei, sai?
      Comunque si, sono a casa mia in tutti i sensi :) mi manca ancora un tassello per dirmi pienamente "Paola"... Ma ci arriverò :)

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  10. Un lavoro è sempre un lavoro, basta farlo con passione che va sempre bene ;)

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    1. E la passione arriva se trovi il lavoro giusto però :D

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  11. Vuoi ridere? Stanotte ho sognato che lavoravo in prova(non come psicologo)in un grande studio di commercialisti... Strano, no?

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    1. Dai? E com'è andato il tuo primo giorno di lavoro? ^^

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  12. Aiuto, non riuscirei mai a fare un lavoro così difficile, con la mia sbadataggine chissà che Casini combinerei!

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    1. Ah ma non pensare, qualche cazzatella, come dicevo, la faccio anche io :D benvenuta :)

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  13. La tua passione per questo lavoro trasuda da ogni riga e credimi, questa passione è bello anche solo leggerla. Ti auguro di raggiungere ciascuno dei tuoi obiettivi. Un caro abbraccio.

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    1. Grazie mille Dama :* tu sicuramente sai bene quanto sia importante stare bene col proprio lavoro, tornate a casa sfiniti ma contenti e soddisfatti di sé... È la cosa più gratificante del mondo, o una delle prime sicuramente :)
      Un abbraccio a te e grazie :*

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  14. In effetti non sapevo cosa facessi, ma mi fa piacere che tu abbia trovato un buon ambiente di lavoro e sia entusiasta!
    Un abbraccio

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    1. Ciao Pier :)
      Si, non ne avevo mai parlato in effetti ma, come vedi, non è nulla di emozionante come lo sarebbe stato se avessi fatto la pilota di F1 ahah
      Ma io sono contenta così ^^
      Grazie mille di essere passato e del commento, ti abbraccio :*

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  15. Leggo tanta energia, ambizione e soddisfazione in questo post. Ti faccio un grande in bocca al lupo: che tu possa navigare a gonfie vele!

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    1. Anche io ti auguro lo stesso, caro Matassa :) Soprattutto in virtù degli ultimi post che hai pubblicato da te :-*

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.