sabato 31 agosto 2013

Because I'm only a crack in this castle of glass.

Ci sono cose che amo più di tutto.
Come le serate estive che sanno di Inverno perché l'aria è fresca dalla tempesta che ha svegliato la città. E puoi scegliere di continuare a dormire con la pioggia che scandisce il tempo sul tetto, oppure stare sveglia e sussultare ad ogni fulmine che squarcia il cielo.

Come girare il cuscino dalla parte più fresca e rannicchiarsi sulle coperte anche se fa caldo, per godersi la morbidezza del tessuto.

Come ritrovare una sciarpa nell'armadio e sentirne l'odore: i profumi mi fanno sempre emozionare. Mi riportano ovunque ed in qualsiasi periodo. Come quando guardi negli occhi una persona che non vedevi da chissà quanto tempo e dentro il suo sguardo ci rivedi tutto quello che avete passato insieme.

Un po' come quando guardo il mio fidanzato e lo rivedo sei anni fa, a quella finestra. Lo sanno tutti che i ragazzi maturano dopo le ragazze e noi non abbiamo fatto eccezione. L'ho visto bambino ed ora è un uomo che, quando faccio i capricci, mi sgrida o mi accontenta (diciamo che il più delle volte prevale la seconda opzione); che quando piango mi asciuga le lacrime e mi sprona a non mollare. O che mi esorta a non farmi frenare dalle mie paure.

Perché io, di paure, ne ho tante. Davvero tante.

Ma va bene così, perché c'è tempo per scavalcare i propri ostacoli. Ed io non ho nessuna fretta.

Come guardare quei due monelli dei miei nipotini e nel loro sorriso trovarci tanta di quella dolcezza, ma così tanta, che solo a pensarci mi pento di tutte le volte in cui li sgrido; che ci starei insieme tutta la vita; che me li tatuerei indelebilmente e letteralmente sulla pelle.

Come ritrovare una canzone che avrei voluto scaricare e riascoltare ma che avevo lasciato nel dimenticatoio per chissà quale motivo e te ne innamori di nuovo. E stasera una canzone l'ho ritrovata.

Non ricordo in che periodo preciso l'ho vista passare alla televisione, ero a letto, in un weekend a casa mia ed ho visto questo video spettacolare. Proprio come piace a me: passato, presente e futuro uniti ma ben distinti; con una storia precisa da raccontare. E che storia.

Però non fraintendiamo, non tradirei mai Tiziano :-D

Come scrivere quello che mi pare nel mio solito 'stile': sconclusionato e libero; senza schemi. Scrivere, scrivere anche senza dire forse nulla, alla fine. Ma a me questo piace. Pensare e riportare momenti che per gli altri non hanno alcunché di spettacolare, ma dentro cui io ci vedo tutto.

Adesso finisco di godermi quest'aria fresca che mi fa compagnia ancora un po'.

Una buona serata, a chi non è come neve...

3 commenti:

  1. Io penso che tu scrivi (molto) bene e che soprattutto riesci a dire, comunicandolo con una semplicità ed efficacia straordinarie, davvero tanto :) non e' una cosa da tutti eh, quindi assolutamente, continua ^^

    Quanto alle piccole o grandi paure, sono normali, le hanno tutti, e comunque cavolo se hai tempo per superarle, sei giovanissima :) e, te lo dico anche se non vale niente, non ho duecento anni più di te ma ti assicuro che di quello che ti spaventa oggi domani ti farà venire da ridere, a me è capitato di recente di realizzare che molte cose che mi spaventavano prima, o che ritenevo fondamentali in quel momento, oggi a ripensarci mi sembrano quasi comiche ;) e realizzo quanto ero "fesso" a farmi magari tanti problemi inutili, ma vabbe' sorvoliamo ^^ buona serata :)

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    1. Grazie, mi fa piacere che ti piaccia il modo in cui scrivo e che io riesca a comunicare ciò che vorrei trasmettere agli altri.

      Comunque ti di ragione, anche io mi accorgo già da ora che alcune 'paranoie' che ritenevo insormontabili ora mi appaiono meno gravi ed infantili :)
      Ma d'altronde, chi non ha paura non ha coraggio :)
      Grazie del passaggio :) buona serata a te

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  2. Assolutamente, superare una paura, grande, piccola o più o meno sensata che sia, ci aiuta a crescere :) buona domenica ;)

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.