giovedì 10 ottobre 2013

E ti A-M-O, e con le mani dico quello che non so.

Quando ero piccola avevo i capelli biondi e ricci, le guance sempre graffiate, le gambe e le braccia tutte piene e come il 99% delle mie coetanee vedevo il mio papà come l'eroe più bello del mondo.

Mi son sempre sentita un po' 'la prescelta': porto non solo il suo cognome ma anche il suo nome, il suo carattere, la sua espressione, il suo orgoglio. Un po' di tutto, insomma. E comunque anche i riccioli li ho ereditati da lui.

Mangiavo sempre sulle sue ginocchia; non ci diceva mai di no, proprio mai. Ma non ci ha neanche mai viziate perché aveva un modo tutto suo per farci felici: quando passava una pubblicità alla televisione con protagonista qualche giocattolo, noi ovviamente lo richiedevamo e lui candidamente esclamava:'certo che lo avrete, L'HO GIÀ ORDINATO'.
Questa era la sua frase magica. Non abbiamo mai smesso di credergli e non abbiamo mai protestato o fatto i capricci. E lui non doveva sborsare un patrimonio in giocattoli vari, perché tanto noi ce ne dimenticavamo subito :-)

C'è da dire che, però, ci comprava sempre un sacco di cose; ha sempre contraddetto il famoso luogo comune per cui i maschi non sanno fare regali: un gusto delicatissimo, soprattutto in fatto di gioielli, in contrasto col suo aspetto, che si riconferma con gli onnipresenti bigliettini rigorosamente pieni di 'Ti voglio bene' e 'Principessa'.

Così sono cresciuta con i suoi baci sulla guancia ogni volta che uscivo dalla macchina per andare a scuola, senza mai vergognarmene, e con le chiacchierate durante il tragitto del ritorno. Lui mi raccontava dei clienti strani in ufficio, io dei miei compagni scapestrati.

Mentre mia mamma è leggermente più obiettiva e meno propensa ad idealizzarci (ma assolutamente non con cattiveria o nulla del genere), per papà quello che facciamo è al 99% corretto. E così, quando apprendono che, magari, ho discusso con il mio fidanzato, se mamma è per i 'ogni tanto devi imparare a cedere; non puoi vincere sempre', papà se ne esce ridendo con i suoi 'se lo picchi fai bene; non sa che non deve farti arrabbiare sennò finisce male?'.

Insomma, avete presente quando nei telefilm c'è sempre il poliziotto che deve recitare la parte da duro ed è fiancheggiato da quello più bonaccione?Non è difficile capire, nella mia realtà, chi interpreta cosa.

Ma non pensate che papà sia un fessacchiotto. Quando ci deve sgridare si arrabbia eccome, altro che gigante buono :)
Mi ricordo che, quando ero piccola mi arrabbiavo quando, a sua volta, lui mi sgridava per qualcosa che non gli era piaciuto ed io me ne stavo li a tenere il muso. Facevo l'offesa anche per giorni (tipico di me), e lui se ne veniva e mi baciava ed abbracciava semplicemente, e per me finiva tutto li.

Per tutti i compleanni mi ha mandato i pasticcini in classe.
Quando ho compiuto 18 anni è venuto personalmente a scuola e mi ha regalato un mazzo di rose bellissime. Appena l'ho visto sulla soglia dell'aula non sono riuscita a trattenermi. Mi son scappate due lacrime ed un po' anche lui s'è commosso.
Ricordo la prof che c'era in quell'ora: 'ti sei sempre controllata, è bello vederti per la prima volta emozionata..libera'

Quando la sera ho effettivamente festeggiato, ha scritto insieme a mamma una lettera profondissima, che qualche giorno credo pubblicherò.

Mi sono sempre sentita particolarmente legata a lui, non so perché, anche se un paio di anni le cose non sono andate come uno ci si aspetta che vadano. Ma son situazioni che, purtroppo, non posso controllare o cambiare, ed ho scelto (cosa che non è di solito nella mia natura) di cacciare qualsiasi rancore per far spazio semplicemente al bene.

E' che quando sei figlia/o certe cose non PUOI capirle; non perché non ci si riesce, ma proprio perché è quasi contro natura. E' difficile da spiegare a parole, nella mia testa so perfettamente qual è il concetto, ma so anche che chiunque lo sente dentro, in fondo, se pensa ai propri genitori.

Piano, piano, quindi, son diventata grande ed è arrivato il momento di iscrivermi all'Università.
Immaginate il suo orgoglio, quando può finalmente esclamare che una delle sue figlie diventerà una dottoressa. Ed immaginate il mio. (Ovviamente, e lo sottolineo immediatamente, è altrettanto orgoglioso delle mie sorelline (io le ho sempre, e dico sempre, chiamate sorelline *.*), con tutte le ragioni del mondo e per 1000 motivi diversi)

Il distacco è stato tremendo, credo che lo abbiano sentito forse un po' più i miei genitori di me, e me ne accorgo spesso. Per esempio quando mamma si commuove a distanza di un anno dall'effettivo trasferimento, o quando papà 'va beh, stai un giorno in più qui, se non sono obbligatorie le lezioni'.

O quando entrambi 'va beh, non ti preoccupare, se perdi il bus posso sempre venire io a prenderti'

Credo che tutti abbiano almeno un papà o una mamma (naturale o meno) che li amino con tutto il cuore, ma sentirlo in questo modo, vedere proprio l'affetto in ogni gesto è meglio di qualsiasi vincita al lotto; di qualsiasi 30 e lode; di qualsiasi cosa al mondo.

Mi auguro sempre che mio marito sia il padre che ho avuto io, per i miei figli, ed io una madre com'è stata ed è la mia.

E comunque, ancora ora, quando a papà chiedo di comprarmi qualcosa mi risponde 'certo, l'ho già ordinata'.

Una buona serata, a chi non è come neve...

PS. Ovviamente tutte le cose che ho scritto relativamente a me personalmente, ai gesti dei miei genitori per me, sono da traslare anche alle mie bellissime sorelline

8 commenti:

  1. E' un post molto bello questo perchè viene fuori il grande amore che hai per la tua famiglia, tutta eh perchè se è vero che ti sei "concentrata" certamente di più su tuo padre, anche per tua madre e le tue sorelle hai avuto parole importanti, e questo è un qualcosa di molto positivo che mi rende felice per te, saperti insomma "piena" di questo affetto per la tua famiglia e, a loro volta senza dubbio, del loro per te. Avere una famiglia unita è basilare ;)
    Vorrei poter dire le stesse cose di mio padre ma non posso visto che non ho mai vissuto con lui neanche un giorno, in ogni caso è andata bene anche così, mia madre e mio fratello sono delle priorità nella e per la mia vita e con loro anche mia nonna, perciò può essere sufficiente anche così, seppure è chiaro che qualcosa può essermi mancato, ma non sempre le cose vanno come si vorrebbe ;) E poi, comunque, questo è un post che parla della tua famiglia e di cose belle, quindi ci concentriamo su quelle, e su questo amore che hai dato e ricevuto da loro che, penso, abbia avuto una parte rilevantissima nel renderti la bravissima, sensibile e dolce ragazza che appari :) oltre che la innegabile "genietta" che sei, ma quello mi sa che lo saresti stata comunque, ihihih ^^

    Buona giornata Paola :)

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    1. Avevo intuito questa tua situazione famigliare (un po' brutto dire così, ma come altro posso esprimere il concetto?) dal primissimo post che ti ho commentato. Lo scrissi allora, e lo ripeto ancora ora, non mi è dato sapere quello che è successo nella tua vita o il perché, ma sei liberissimo di scrivere quello che vuoi, bello o triste che sia. Non importa che sia un post sulla mia famiglia, in fondo scrivo sia per mia passione sia per confrontarmi con chi ha interesse a dire qualcosa. Qualsiasi cosa.
      Infine ti ringrazio per le belle cose che mi hai (sempre) scritto; è proprio vero che la famiglia ti da l'impronta fondamentale per farti diventare ciò che sei. E comunque, grande ammirazione per tua mamma che ha cresciuto due figli da sola (o immagino con l'aiuto di tua nonna, e su quest'ultima, tra l'altro, ho letto il bellissimo e sinceramente commovente post che le dedicasti); per fare una cosa del genere ci vuole forza ma soprattutto un amore smisurato. Quindi penso di poter dire che siamo stati fortunatissimi in ugual modo :)

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    2. Certamente, talvolta le cose positive nascono anche da contesti che apparentemente possono non esserlo, quindi per quanto mi riguarda penso di poter dire che è andata bene anche così. Poi due dubbietti rimarranno sempre ma credo sia normale ;) Tu invece hai avuto una situazione più "normale", però si, penso che si possa dire che siamo stati entrambi ugualmente fortunati, in maniera diversa ma non in quanto a "sostanza" ;) Dopo di che, vedo anche il commento di una delle tue sorelle, che a questo punto saluto facendole anche i complimenti per il suo spazio, che ho visto essere molto molto seguito e frequentato, e certamente nelle sue parole c'è la conferma dell'unità e dell'amore che sono presenti nella vostra famiglia, e questo è molto bello :)
      Ah, mi fa piacere che tu abbia ricordato quel post specifico su mia nonna, in ormai quasi un anno di "Righe Libere" (anzi, venerdì prossimo sarà il primo "compleanno" e dovrò preparare qualcosa per l'occasione ^^) quello è stato probabilmente il pezzo che mi ha coinvolto di più e quindi ci tengo particolarmente..perciò pensare che ancora te ne ricordi mi lascia una bella sensazione addosso :)
      Da ultimo, come già ho avuto modo di dirti ma ribadirlo non è mai sbagliato, è stata credo una gran cosa l'averti "incrociata" attraverso questo mezzo un pò inusuale ma che, forse, ci permette di mostrare molto bene la nostra essenza. E la tua non mi sembra niente male, ho letto anche i pezzi più vecchi pian piano, pur non commentandoli.. e quel che ho letto mi è piaciuto sempre, perciò ecco non faccio fatica a spendere nei tuoi confronti le semplici parole positive che mi capita di dirti, è semplicemente come mi appari e, probabilmente, come poi davvero sei :) per meriti tuoi e delle persone che ti hanno accompagnata nel crescere e continueranno a farlo ;)
      Buon fine settimana, finalmente a casa tua per qualche giorno ;)

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    3. Ti ringrazio per avermi citato in un tuo commento. Mi fa piacere tu , lo so che come mia sorella il blog che ho io non è tra i vostri interessi , mi piace ogni tua risposta perché molto profonda e sempre inerente all argomento. Mia sorella , al contrario di me , è stata sempre più profonda .. io più fanatica per il mondo femminile. Anche se sono più grande di lei di dieci anni lei , mi riprende, sempre ih ih un abbraccio

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    4. Esattamente come te, ho letto anche io i tuoi vecchi post, tutti d'un fiato, solo che non ho lasciato commenti. E me li ricordo tutti, non solo quello sopra citato :)
      Comunque, ancora una volta ti ringrazio e non posso che ricambiare con le stesse belle parole. Come dice Luisa, sei sempre profondo nei commento. Ti aspetto al prossimo post (o al prossimo dibattito, dipende, ihih)
      Ps. Confermo che mia sorella la devo riprendere continuamente, soprattutto nell'ambito delle finanze (ecco, adesso si è scoperto anche perché faccio EA, ihih)
      Uno sbaciucchio anche a te sorellina

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    5. Bello, posso addirittura fare una "doppia risposta" nello stesso commento! ^^
      E allora parto da Maria Luisa (che ha scritto prima ed è più grande, quindi "genietta" Paola spero di non attirarmi le tue ire per questa "mancata precedenza"^^): sicuramente mi fa piacere esserci "presentati" in maniera ufficiale dopo esserci letti nei vari commenti qui :) poi sui commenti che lascio io e la loro profondità, beh ti ringrazio, a volte tendo a scrivere parecchio perché mi piace, ma almeno mi confermi che riesco a far arrivare il senso di ciò che voglio dire e questo è importante :) anche se penso pure di scrivere anche parecchie sciocchezze, ma vabbè sorvoliamo ^^
      Comunque guarda, il tuo blog l'ho visto e lo hai personalizzato molto bene, ho visto che ti scrivono in tantissimi e hai una passione che devi certo coltivare, purtroppo chiaramente non essendo io donna non posso dare i miei contributi, tutto qua ^^ altrimenti lo farei :)))) però ecco, complimenti, se è la tua passione insisti in quell'ambito e piacere di conoscerti :)

      Venendo ora alla mia amichettissima Paola (^^), ci ri-leggiamo tutto entrambi, ci ringraziamo e facciamo complimenti a vicenda entrambi, siamo profondi (si? ^^), "litighiamo" per divertirci e poi vinci (anzi, diciamola tutta, ti si lascia vincere ^^) tu.. insomma, ce ne abbiamo di cose in comune, questo secondo me è il dato più interessante da riscontrare :)
      E allora beh, continua a monitorare le finanze di tua sorella ^^ e a farmi visitare questo tuo blog diverse volte al giorno (beati telefonini in questo senso ^^), è un vero piacere che sta diventando ormai un ottima abitudine :)

      Al prossimo post o commento che sia ;)

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  2. Che belle parole.. se li leggesse papà si commuoverebbe sicuro. Penso che siamo state fortunate ad avere una famiglia come la nostra ..non perfetta .Ma l amore non è mai mancato. Tutte noi sorelline amiamo nostro padre :)

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    1. Però io sono sempre stata la preferita, lo sappiamo tutti :-)

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Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.