Ecco qui, come promesso il presente post sarà dedicato al recente premio che mi è stato assegnato.
Ovviamente vi sono delle regole da seguire, quindi andiamo un po' per ordine.
La prima regola prevede che io parli (nomini e ringrazi, per essere precisi) del blogger che mi ha premiata.
Beh, che dire, si tratta di un TALE che ha avuto la fortuna di ricevere il mio commento sul suo blog, ihih. No, a parte gli scherzi, ringrazio vivamente il mio carissimo virtual-friend Maurizio C., che, appunto, ho 'conosciuto' capitando per caso sul suo blog
RIGHE LIBERE e che mi ha colpito con un post che parlava, appunto, di casualità. Da li, tutto il resto è storia :)
La seconda regola avrebbe previsto 11 domande a cui rispondere poste dalla persona da cui ho ricevuto il premio, ma il TALE di cui sopra ha voluto fare l'originale e quindi le domande ho avuto la possibilità di inventarmele da sola :) Grazie anche di questo Maurizio :)
Quindi io ho preso contropiede la cosa, e le domandine le ho decise insieme a Gio, quindi un po' di fatica in meno. Ma bando alle ciance, che lo so che state aspettando impazientemente.
1.La cosa più strana di te?
Bene, in realtà sono due che a volte mi fanno pensare 'ma perché?'.
Prima di tutto io ho dei gusti particolarissimi in fatto di cibo: non mi piacciono moltissimi alimenti comuni, come l'olio (escluso per i fritti e nell'insalata); la carne se non è bianca; la frutta e la lista sarebbe ancora lunga.
Per la seconda cosa c'è da premettere che io non mi trucco quotidianamente. Lo faccio solo per eventi particolari, e quando lo faccio accade una cosa stranissima: io ho una pelle molto chiara, quindi, TEORICAMENTE, dovrebbero risaltare tutti i colori. PRATICAMENTE, non si sa perché matite ed ombretti che nelle altre 'scrivono' benissimo, da me non si vedono proprio se non si ripassano più e più volte. Un mistero di cui ne fa le spese maggiormente la mia sorellina make-up artist, ihih
2. Qualcosa di te che non ti fa impazzire?
Beh, personalmente mi amo profondamente, non cambierei nulla di me, ma la cosa meno 'carina' che ho ereditato dal mio amato papà è il mio nasino, ihih. Che poi, fidatevi, c'ha anche lui il suo perché, ihih.
3. Il personaggio di un film che vorresti essere?
Beh, che dire. Vi sorprenderò :) Io sarei Massimo Decimo Meridio, detto semplicemente il Gladiatore. Il perché non credo sia necessario da spiegare, ma tra le altre cose potrei pure pronunciare la sua famosissima frase.
4. La tua paura più grande?
Perdermi. In tutti i sensi.
5. Un segreto?
Ogni volta che devo tornare a Cs, prima, durante o dopo il viaggio piango. Ogni volta, senza motivo, anche se poi li dovessi divertirmi tutta la settimana; anche se sono coi miei amici o con il mio fidanzato. Piango sempre un po'.
6. La follia più grande che hai fatto e di cui non ti sei pentita?
Beh, direi che di follie non ne ho fatte, sinceramente. Più che altro ho fatto una ca**ata (che potrei pure definire con un altro termine, ma 'ca**ata' è proprio quello che meglio esprime ciò che penso) di cui mi son pentita, si, però mi fa pensare che 'a volte si fanno cose sbagliate per dei motivi giusti'.
7. Perché hai scelto questo nome per il tuo blog?
In realtà non è una mia frase, ma indovinate??Esatto. E' la dedica all'inizio di TRENT'ANNI ED UNA CHIACCHIERATA CON PAPA' di Tiziano Ferro. Più precisamente la sua recita 'questo libro è dedicato a chi non è come la neve'; io l'ho semplicemente riadattata.
8. La cosa che più ammiri di te?
Potrei scrivere mille cose, anche un po' scontate, ma io non cambierei mai la mia apertura mentale. Quella che mi permette di non essere razzista, omofoba e che mi libera da qualsiasi forma di pregiudizio verso quelli che non sono uguali/simili a me. Sono credente ma non sopporto i bigotti; a quelli che 'i ragazzi coi tatuaggi ed i piercing sono tutti drogati' o che 'ah ma amare qualcuno del tuo stesso sesso è contro natura', io avrei tanto da dire. Discorsi lunghi che li lascerebbero storditi. Quindi attenti, miei cari.
9. La cosa che più ti fa ridere?
Io non sono la tipa che si piega dal ridere per i film comici, seppur fatti bene. Non so perché. Ma mi fanno ridere di cuore le mie sorelle e soprattutto i miei nipotini.
Tipo Scarabocchio che mi fa domande a catena:
-Zia, cosa studi?
-Diritto
-E cos'è?
-La materia che studiano gli avvocati
-E chi sono gli avvocati?
La conversazione è andata avanti per un po', ma alla fine ha capito.
O Pastrocchio che ogni tanto zoppica con l'Italiano:
-Zia, ho fame, io voglio far merenda
-Va bene Papì, ma non 'voglio' semmai 'vorresti'
-Ok zia, allora ho fame, io VORRESTI far merenda.
Ancora ora mi fa morire dal ridere, gioia mia :)
10. Quante lingue conosci?
Ho studiato 13 anni l'Inglese alle scuole ed 8 anni il Francese più il corso di entrambi all'Università.
11. Una cosa che non sopporti?
Ce ne sarebbero tante, ma la prima cosa che mi viene in mente sono i ragazzi volgari. Quelli che mentre passi, loro dalla macchina 'A bona' e cose del genere.
Ragazzi, fidatevi, non siete fighi. Io vi ritengo offensivi e pure imbarazzanti. Che poi 'bona' non si può proprio sentire, al massimo 'bella'.
La terza regola è quella che più mi preoccupava. In realtà li ho 11 blog che seguo e che mi piacciono parecchio, ma mi imbarazza un po' avvisarli del premio ihih. Quindi, se volete conoscere i blog che a mio avviso meritano il premio, andate sul mio profilo (o ovunque voi sappiate ci siano, chi capisce più nulla dopo Google+) e leggete la lista di quelli che seguo. Se siete fra di questi, congratulazioni, siete stati ufficialmente premiati :) e se vi fa piacere potete continuare la catena :)
Il post finisce qui e spero che non vi siate annoiati (ma nel caso non credo leggereste neanche questa riga, ihih).
Una buona serata, a chi non è come neve...