Ci sono tante cose su cui mi scappa da riflettere durante la giornata.
Chi di voi non hai mai pensato ai "se"? Credo che nessuno, anche il più bravo a resistere ai rimpianti, possa dire di non essersi mai trovato almeno una volta a chiedere ad uno specchio "e se quella volta?".
Io sono terribile col passato; non sono una di quelle che sorridendo dice "ma in fondo siamo qui anche grazie al passato". No, no. Io odio gli errori, non mi serve neanche addolcirmi la pillola dicendo che almeno ci hanno insegnato qualcosa; se l'ho detto probabilmente in quel momento potrei averci creduto ma no, sappiate che la vera me è questa qui.
Io cambierei tutte le cose che adesso, guardandomi indietro, non mi piacciono più.
E no, non sto ovviamente qui a creare una mappa temporale in cui cerco di predire il modo in cui questi cambiamenti avrebbero creato uno scompenso spazio/temporale tra ieri ed oggi.
Io vorrei non aver fatto o aver fatto delle cose a prescindere poi dall'essere qui.
Per esempio, la cosa che mi fa più rabbia è il pensiero del tempo perso; delle paure che si sono accavallate per colpa di questa o quella situazione.
E poi che cos'è una paura? Soggettivo.
Per me la paura è tutto quello che non posso controllare. Mica poco.
E di conseguenza, spesso, quello che non conosco.
C'è chi ha l'animo propenso all'avventura e poi però ha paura del giudizio degli altri, per dire, e chi a prima vista sembra un cucciolo impaurito incapace di camminare per strada da solo ma poi, al momento adatto, ti tira fuori due artigli così.
Io si, non amo perdere il controllo di quello che mi sta attorno; non mi faccio prendere dall'ansia se mi chiamano a svolgere un certo compito perché sono sicura di avere tutto quello che mi serve per riuscire con successo però allo stesso tempo ho mille e più paure che mi fermano pur avendo le carte giuste per andare.
E da dove vengono queste paure? Già.
Il più grande errore è mollare la prima volta. Molla quella singola volta e creerai un precedente; molla quella singola volta e penserai di poterlo/doverlo fare per sempre.
Ho deciso di non mollare quella prima volta ed oggi non ho più paura.
Ho mollato una volta ed ancora quelle paure mi perseguitano; però ho imparato che la prossima volta non ci sarà mai più una prossima volta.
Buona giornata, a chi non è come neve...