Io, in questo periodo, ho l'energia vitale di un soprammobile rotto e vorrei solamente stare ferma, zitta e muta dentro una stanza fatta interamente di ghiaccio.
Purtroppo o per fortuna, però, questo non mi è possibile e quindi vado avanti con la mia vita nel mezzo di un'estate che, almeno qui in Calabria, sta raggiungendo delle temperature a dir poco infernali.
(Si, ok, ho la tendenza ad estremizzare la mia sofferenza non appena il termometro va sopra i 25 gradi ma cosa ci posso fare se mi hanno programmata così?).
Mi sono abituata all'idea di Paola libera della propria fobia e ormai non ci penso più, anche se ci è voluto un pochino di tempo.
Mi sto invece ancora abituando all'idea di vivere insieme a due gatti i quali, per la cronaca, proprio adesso, si stanno divertendo a saltarmi sul pc cercando di afferrarmi le dita. Che, per essere una tipa da cani, non hanno proprio di che lamentarsi, considerando che stanotte pur di non svegliarli mi sono messa nell'altro letto a dormire lasciando il mio a loro.
Ho pure scelto per loro due nomi formidabili, ma cosa dovrebbero desiderare di più? Max e Daniel e la scuderia è pronta a vincere.
A parte queste parentesi poco coinvolgenti, la mia vita scorre esattamente come l'abbiamo lasciata un mese fa, e forse anche per questo faccio fatica a scrivere.
Quando sono molto felice tendo a perdere un pochino di ispirazione e visto che di gioia, ultimamente, sono proprio circondata...
Poco dopo aver programmato il post in cui annunciavo che ad Agosto diventerò zia di nuovo, abbiamo scoperto che i pargoli in arrivo saranno due: a Novembre, infatti, la non ancora venuta al mondo Briciola avrà già la compagnia della non ancora venuta al mondo cuginetta Anguria.
In sostanza, quindi, i miei due nipotini maschi si troveranno a combattere con quattro agguerrite principesse perlopiù pannolino-munite. Noi sorelle stiamo già preparando ring e popcorn, giusto perché siamo adulte responsabili e per bene. A breve vi faremo avere le quote per le scommesse.
Infine, a lavoro tutto procede abbastanza bene. Siamo nel pieno della fase dichiarativa ed anche se ancora c'è molto tempo noi giochiamo d'anticipo.
I libri per l'esame mi guardano inclementi dalla mensola ma io faccio finta di niente come se la coscienza sporca non fosse la mia. Con questo caldo non è umano pensare di fare qualcosa, inutile che cerchiate di convincermi dall'alto della vostra energia.
Ci si rivede a Settembre responsabilità.
Con voi, se tutto va bene, anche un po' prima.
Buon caldo, a chi non è come neve...