Ho le lentiggini sul viso e non so gestire il tempo da dedicare al blog.
Non è che me ne sia accorta subito rispetto al fatto che le ho da tutta la vita, comunque.
Ho il polso sinistro pieno di braccialetti e le mie giornate sono cambiate radicalmente.
Io le avevo programmate in un certo modo e poi niente, arriva la vita e fa quello che vuole.
Ho un manuale da studiare ed ogni tanto, nel mezzo del nulla, mi chiedo "sei proprio tu?".
Un puzzle da 13.200 pezzi incompleto ed un incastro perfetto che mi è arrivato finito senza nemmeno averlo mai chiesto.
Continua a fare a tratti freddo anche se siamo a Giugno e per la prima volta da decenni non sento il colpo al cuore della primavera.
Ho le braccia piena di graffi e due gattini neri che passeggiano come se nulla fosse tra le mie foto sul comodino.
Che chi lo ha detto che se sei un tipo da cani non puoi anche convivere con un animo da felino?
Ho comprato la mascherina più figa di sempre ed ho custodito il numero 11 nell'armadio.
Che chi lo ha detto che non si possa essere nerd ed innamorati anche così?
Ho un nuovo lavoro che in fondo è sempre vecchio ed ho un nuovo libro che non ho il tempo di finire.
Un profilo LinkedIn che magari dovrei aggiornare ed un'agendina che straborda di colori.
Risate rubate a notte fonda e sfuriate a metà mattina al posto della colazione.
Torno senza essermene mai andata.
Penso senza spostare le pedine.
Scrivo senza dire nulla.
Faccio l'amore ancor prima di spogliarmi.
A good, good life, a chi non è come neve...