lunedì 27 gennaio 2020

...Da grande lo racconterò

C'è una cosa di cui avrei dovuto scrivere mesi e mesi fa e non l'ho fatto.

La notte del 21 Luglio scorso non avevo chiuso occhio per niente; la mattina a lavoro era stata terribile e nel pomeriggio mi trascinavo una stanchezza pesantissima che mi ha fatto pensare una sola cosa: stanotte sono certa che riceverò la chiamata che aspetto con ansia da mesi.
E' arrivata la notte e con quella la chiamata che avevo previsto.
Nel cuore della notte il mio telefono squilla ed io so già cosa significa, non fa nemmeno in tempo ad arrivare alla prima nota che io ho già capito e risposto. Mia sorella si sta preparando ad avere il primo figlio ed io sono a km di distanza fregata dal fatto che tutti i miei piani sono impossibili da attuare a quell'ora della notte.
Niente treni, niente arei, in macchina non se ne parla.
Posso solo aspettare l'alba e prendere la prima freccia disponibile (ad un prezzo esorbitante che sono felice di pagare purché mi porti in tempo da lei) io, la mia valigia fatta alle 3 di notte e le mie fedeli occhiaie.
Parto da sola e mi informo minuto per minuto di quello che succede.
Mi si stringe il cuore quando mia sorella entra in sala parto ed io sto ancora su un treno che va veloce ma non abbastanza. Mi si stringe il cuore quando penso che manco solo io là eppure avevo fatto tutti i calcoli possibili per poterci arrivare in tempo. E poi quel nodo si scioglie e quello stesso cuore si riempie, nonostante tutto, quando vedo per la prima volta il suo visino. Posso solo ammirarlo, per il momento, da uno schermo, ma è bellissimo lo stesso quello che vedo.
Si dice che tutti i bambini siano stupendi ma dovete credermi, una neonata di questa bellezza raramente l'ho vista.

Piena di capelli, con un colorito già perfetto; che di solito il parto lascia un po' di tracce sul visino della creaturina venuta al mondo ma su di lei è stata fatta un'eccezione. Le manine perfette, le labbra rosse a cuoricino, un nasino da mordere.
Ma piccolissima, tanto che, appena la vedo finalmente di persona, chiedo ridendo alla neo-mamma "e l'altra metà della bimba dove l'hai lasciata?".
In braccio è come tenere una piuma, un pupazzetto che tutti facciamo a gara per avere addosso.
Un cuoricino che batte forte, un profumo che ti conquista al volo, la delicatezza di una pelle che non puoi descrivere in nessun modo se non con un aggettivo: perfetta.
Con il passare dei mesi Karol Maria è cresciuta tanto diventando di giorno in giorno più bella.
E se pensate che sia una zia di parte dovreste vedere una sua foto. O quanti sconosciuti si fermano in giro per ammirarla e complimentarsi con la mamma.
Il fatto che secondo me, poi, mi somigli anche un po' non c'entra nulla con quello che sto dicendo. Sono del tutto imparziale.
I genitori dicono che va bene se sarà come me nello studio, nella curiosità. Ma appena rispondo "beh, speriamo anche nel carattere" girano gli occhi e mi restituiscono un "no, ti prego, quello assolutamente no!". Ma che ne sanno loro?

La cosa veramente importante, però, è che a prescindere dal carattere, questa bimba -che già a pochi mesi detta legge, è furbetta e sembra aver capito parecchie cose prematuramente soprattutto su come ottenere quello che vuole quando vuole- senta ogni giorno quanto amore la circonda. Quello dei suoi genitori, quello dei nonni, quello dei suoi zii, quello dei cuginetti che hanno messo da parte una potenziale gelosia e la coccolano come se fossero dei mini-adulti ed avessero già capito che l'amore non fa altro che aumentare con un nuovo arrivato.
Ed il nostro è immenso, inarrivabile, mostrato con gli abbracci, i baci, le risate e perché no, ogni tanto con un bel regalino che non guasta mai.

Perché essere zie come lo siamo noi è anche un po' come essere delle mamme.
Ed è bellissimo. Assolutamente bellissimo.

Una buona serata, a chi non è come neve...

30 commenti:

  1. Ti ho sempre reputata una ragazza straordinaria, ora dopo aver letto questo post di rara bellezza scopro in te una sensibilità eccezionale.
    Ciao Paola.

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    1. Grazie davvero Gus :) In effetti i miei nipotini tirano fuori la parte migliore di me, anche quella più affettuosa ^.^
      Un abbraccio e grazie ancora :)

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  2. Quanto amore suscita un esserino, un amore che non avrà mai più fine. Un post bellissimo, come un raggio di sole in una giornata buia.
    sinforosa

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    1. Grazie Sinfo :)
      Tra l'altro questa nascita ha avuto un significato in più per noi, perché come detto è stata inaspettata ed in un momento triste. Davvero il nostro raggio di sole :-*

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  3. Che post meraviglioso. Che sottolinea quanto la distanza a volte è un limite e quanto sono belli i rapporti umani sinceri. E tu lo hai scritto con una delicatezza bellissima

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    1. Bentornata Francy ^.^
      Dove ci sono i bambini c'è sempre meraviglia e dolcezza, secondo me. Forse l'unica vera e pulita davvero fino in fondo :)
      Grazie mille per il bel commento ^.^

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  4. Che bello Paola. Ciò che hai espresso qui è meraviglioso. Un forte e incondizionato amore. Qualcosa che comprendo perché l'ho provato anch'io. Indescrivibile per me ma tu sei stata bravissima. Bacissimi ciao.

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    1. Hai ragione, non si può proprio spiegare cosa si prova quando nasce un nuovo membro della famiglia, soprattutto quando i genitori hanno con te un rapporto così stretto come quello che può esserci tra delle sorelle unite.
      E devo dire che anche i miei nipotini secondo me, si sentono un po' circondate da tante sostitute-mamme, magari ognuna con un tratto più forte dell'altro (quella più giocherellona, quella più affettuosa, ecc).
      Bellissimo *.*
      Un grande abbraccio anche a te e grazie :-*

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  5. Hai proprio ragione. Ce ne fossero di zie/mamme come te.
    A me accade col mio fratellino (ha 23 anni). Vederlo insieme a mio figlio mi scioglie il cuore. Fanno una tenerezza infinita.
    Grazie per aver condiviso con noi questo spaccato di vita personalissimo ed emozionante.
    Tu che sei sempre così vaga e criptica, non hai potuto fare a meno di aprire il tuo cuore davanti ad un evento tanto meraviglioso.
    Auguri per questa nascita (anche se ormai, probabilmente, chiacchiera già)... ;)

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    1. Quando è nata la bambina mia sorella maggiore è diventata zia per la prima volta (perché i nostri tre nipoti grandi sono figli suoi) ed allora le ho chiesto "Fa, ma adesso che sei zia anche tu e però sei anche mamma, pensi che sia vero quando ti diciamo che noi amiamo i tuoi figli come se fossero nostri?" e lei ha risposto di si, che sente lo stesso amore profondissimo che sente per i propri figli.
      Alcuni dicono che sia impossibile io però penso che dipenda dai rapporti e che non ci sia differenza: se fossi mamma darei la mia vita per i miei figli ma anche ora lo farei con i miei nipotini.

      Comunque grazie ed in effetti si, ormai ha già sei mesi xD ma quanto è bella non lo puoi immaginare *.*

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  6. "L'amore non fa altro che aumentare con un nuovo arrivato"

    Già, la chiave di tutto (e il cuore del tuo post) è proprio questa :)
    Certo che all'inizio del post mi ero spaventato, poi per fortuna la telefonata nella notte era una bellissima notizia 😊
    Ma dai, cattivelli quelli che fanno battute sul tuo carattere
    😁

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    1. Pensa quanto me la sono sfiuffiata io ahah.
      Comunque infatti, sono delle brutte persone! Pensa che anche oggi ne stavamo parlando perché ho detto a Karol che quando sarà grande le insegnerò a tenere il diario della morte, ossia l'agenda in cui si annotano i nomi delle persone che odiamo ed i torti che ci hanno fatto per non dimenticarci mai di disprezzare ahahah.

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    2. Oddiooooooooooo..il death note 😁

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    3. Ma va, guarda che quella è solo una leggenda metropolitana XD soprattutto per quel che mi riguarda ahah

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  7. Man mano che andavo avanti nella lettura sentivo la tua emozione. Ogni parola mi ha trasmesso esattamente quello che stavi provando e spero che un giorno, quella cucciolina lì, queste parole le legga e le senta allo stesso modo.
    Un abbraccio.

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    1. I miei nipotini sono le uniche persone con cui sono davvero, davvero sempre dolce. Dico loro costantemente che sono bellissimi, che li amo e che sono la mia vita. Quindi se anche non leggeranno mai questo post, lo sanno già quante cose belle provo per loro *.*

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  8. A prescindere da tutto che cresca e diventi una bella umana creatura, di cuore ed altruista ;)

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    1. Che bellissimo augurio ^.^
      Grazie mille, ma non ho dubbi dati i genitori meravigliosi che hanno :-*

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  9. Un post molto dolce Paola! Grazie per averlo condiviso con noi 😊

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    1. Grazie a voi per averlo letto :) Un abbraccio e grazie :-*

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  10. Ciao Paola, io sono una zia con un vissuto personale molto difficile. Per cui l'emozione di un piccolo esserino che puoi abbracciare per la prima volta, ha avuto un peso specifico enorme. Mentre ti leggevo sorridevo e annuivo, perché sapevo perfettamente cosa hanno significato per te, l'attesa, le telefonate, il viaggio per conoscerla. Il profumo della pupa, il suo calore, i suoi sorrisi.
    E sono anche una zia che lo è diventata ad una certa età. Sarei dovuta essere più distaccata o più tranquilla. Ma non è stato così, per nulla. Sono stata la prima a vedere l'ecografia di mio nipote che ora ha quasi 11 anni, assieme a mio fratello e mia cognata, il giorno che l'hanno visto pure loro per la prima volta, dalla ginecologa. Ho vissuto i momenti del parto della mia prima nipotina (figlia della mia più cara amica) perché siamo rimaste al telefono per l'intera notte del travaglio. Ho visto le mie nipotine gemelle,saltellare nella pancia della mamma, grazie ai video. E ho accolto con immenso amore, l'ultima di casa, nata lo scorso novembre. L'emozione, l'amore è totalizzante, straripante. Hai fatto bene a chiedere a tua sorella maggiore se, adesso che era zia, per lei cambiava qualcosa, se era lo stesso. Noi zie sappiamo che è lo stesso, sono le mamme che a volte restano perplesse, almeno fino a quando non lo provano anche loro. I miei nipoti sanno perfettamente, che zia Mari ci sarà sempre. E che a lei potranno raccontare tutto, ma proprio tutto. Che sarà una mamma bis, pronta a sostenere, rimproverare, ridere e giocare. Soprattutto ad amare. Perché non è possibile "pesare" l'amore. Né mediarlo, né misurarlo. Ti avvolge tutta e tu non puoi che farti trascinare. È come l'onda del mare, ti lambisce e ti cattura. E tu non vedi l'ora di donarlo incondizionatamente.
    PS1: per mia sorella Pia è lo stesso, solo che lei fa più fatica di me, a mettere le sue emozioni nero su bianco;)
    PS2: ma anche Karol Maria è chiacchierina e canterina come la mia G?
    Grazie di cuore per il post. Meraviglioso.

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    1. Innanzitutto devo essere io a ringraziare te per l'accenno che hai lasciato all'inizio di questo commento così personale.
      Anche io con la mia prima nipotina c'ero a tutte le ecografie, perché il papà di mia sorella era molto impegnato con il lavoro, infatti ridendo dicevo sempre che ormai ci conoscevano come le ragazze madri xD
      Con Karol non ci sono stata perché lontana ed anche se questa cosa mi è mancata molto, ho rimediato in altri modi sicuramente :)
      Essere zie è meraviglioso, si ha la dolcezza di una mamma, la giocosità di una sorella e la complicità di una amica. Sempre se si vuole essere tutte queste cose, perché io mica le mie zie le ho avute così presenti xD Ma è un'altra storia, va!
      Comunque la mia piccina è una pazzarella xD Non dorme maiiiii, mai davvero, né di giorno, né di notte ma sembra una chiacchierona perché nel suo piccolo fa continuamente versetti (ed urla come se non ci fosse un domandi ahah).
      E l'amore si dimostra in tanti modi, tranquilla Pia, te lo dico io che sono insipidella xD

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  11. Beh, auguroni, Paola.
    Una zia che corre veloce sui treni, dinamica, come sarà sicuramente sua nipote.
    Un abbraccione :)

    Moz-

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    1. Lo spero proprio, spero che lei sia ancora più dinamica di me, che non si fermi di fronte a nulla e che abbia ancora più di me il coraggio di prendere treni ancora più lunghi :)

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  12. però Karol maria sembra un nome da soap latinoamericana :-)

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